rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
RUSSIA / Russia

Russia, la scure della censura si abbatte sui cartoni animati

Secondo una nuova legge, i programmi per bambini non potranno contenere "scene violente o diseducative". I Simpson e South Park saranno trasmessi solo in seconda serata

La Russia si prepara a dire addio a “Grattachecca e Fichetto”. Secondo una nuova legge, che entrerà in vigore sabato, i cartoni animati trasmessi in televisione non dovranno contenere scene violente o diseducative, che potrebbero “danneggiare la salute e lo sviluppo dei bambini”, come riporta La Presse.

Un bicchiere di latte al posto delle sigarette - La nuova disposizione non ha salvato nessuno. Il lupo del cartone 'Nu, pogodi!', molto popolare nel Paese, smetterà di fumare, e le sigarette saranno rimpiazzate da un bicchiere di latte.

“Alcune scene verranno sostituite con una schermata nera e con un commento ironico in basso” ha spiegato Lev Makarov, direttore del canale televisivo 2x2, che da anni propone programmi per i più piccoli.

I Simpson trasmessi in seconda serata - Non sempre però sarà possibile tagliare delle scene o censurare dei pezzi. Le nuova legge, secondo quanto scrive il Moscow Times, impone infatti che tutti quei programmi che contengono riferimenti ad alcol, droga o altri “vizi” vengano mandati in onda dopo le ore 23.

Questa sarà proprio la sorte dei Simpson, dato che non sembra possibile convincere Homer a rinunciare alla sua birra quotidiana. Bart, Lisa e tutti i bambini di Springfield dovranno anche dire addio a 'Grattachecca e Fichetto', che verranno eliminati dalle puntate. 

Kenny non deve morire - La scure della censura si abbatterà anche su South Park, che potrà essere trasmesso solo in tarda serata. Verranno inoltre cancellati tutti quegli episodi nei quali viene ucciso Kenny, uno dei protagonisti della serie. 

Questa nuova legge ha suscitato numerose critiche. “È impossibile affidare alla televisione il compito di educare i bambini” ha spiegato lo stesso Makarov, come scrive Euronews. “Tutto ciò deve essere fatto dalle famiglie, non dalla scuola e neppure dagli asili. Solo grazie alle famiglie vengono instillati principi fondamentali che accompagneranno il bambino per tutta la sua vita e solo così lui capirà cosa può e cosa non può fare”

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Russia, la scure della censura si abbatte sui cartoni animati

Today è in caricamento