rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Mondo

Nave ong piena di migranti denuncia: "Non ci fanno sbarcare in nessun porto europeo"

L'imbarcazione della ong spagnola Proactiva Open Arms è al centro di un caso diplomatico nel Mediterraneo che vede coinvolte Libia, Italia e Malta

Da diciotto ore la nave della ong spagnola Proactiva Open Arms, con a bordo 218 migranti, è alla ricerca nel Mediterraneo di un "porto sicuro" dove sbarcare le persone salvate in questi giorni in mare. La nave è finita al centro di un caso diplomatico che coinvolge Italia, Libia e Malta.

Come ricostruisce Annalisa Camilli su Internazionale, ieri mattina la centrale operativa della guardia costiera italiana ha contattato la nave per segnalare la presenza di un barcone con più di cento persone a più di 27 miglia dalle coste libiche. Al termine delle operazioni di soccorso, l'imbarcazione di Open Arms è stata contatta via radio dalla guardia costiera di Tripoli, per farsi consegnare i migranti appena soccorsi. Una richiesta che la ong ha respinto.

La stessa nave spagnola ha portato a termine poi altre salvataggi nella stessa giornata e qualche ora dopo è stata bloccata da una motovedetta libica che si è frapposta fra la nave dell'ong un'imbarcazione da soccorrere, minacciando di usare la forza e fare fuoco per farsi consegnare donne e bambini.

Sappiamo che i libici hanno compiuto numerose azioni illegali, abusi e maltrattamenti ai danni dei migranti. Sappiamo anche che i libici non hanno giurisdizione in acque internazionali, anche se collaborano con l’Italia e l’Europa, quindi non abbiamo obbedito alla loro richiesta di trasferire i migranti”, spiega Riccardo Gatti, portavoce di Proactiva Open Arms.

Da Malta è arrivato un no alla richiesta di sbarcare i migranti in condizioni mediche più gravi che si trovano a bordo della nave, compreso un neonato, scrive Il Post.

Su Twitter, il fondatore di Open Arms, Oscar Camps, denuncia la situazione, postando foto dei piccoli migranti a bordo, bisognosi di cure. "A causa del rifiuto di farci attraccare in un porto Europeo, il nostro team medico richiede l'immediata evacuazione dei malati più gravi a bordo. Che vergogna!".

ong open arms-2-2

“È la quarta volta che i libici interferiscono con i soccorsi, violando le norme internazionali”, ha dichiarato a Internazionale il senatore Luigi Manconi, che riferisce di di aver allertato il ministro dei trasporti Graziano Delrio, che è il responsabile della guardia costiera italiana.

manconi-2-2

La nave spagnola non ha ricevuto al momento il permesso di attraccare in nessun porto del Mediterraneo. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nave ong piena di migranti denuncia: "Non ci fanno sbarcare in nessun porto europeo"

Today è in caricamento