rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Norvegia / Norvegia

Norvegia, il killer Breivik "Non sono un caso psichiatrico"

L'uomo ha detto di essersi dedicato alla meditazione per reprimere i suoi sentimenti e per disumanizzare le vittime

Non vuole essere definito un “caso psichiatrico” Anders Behring Breivik, l’uomo che il 22 luglio ha ucciso 77 persone in Novergia. Nel corso della quinta udienza nel tribunale di Oslo, l’imputato ha detto di essere stata una persona “molto simpatica”, ma che a partire dal 2006 ha iniziato a lavorare su se stesso in modo da poter commettere il massacro. Breivik ha quindi usato la meditazione per reprimere le proprie emozioni e tagliare qualsiasi tipo di legame sociale, come riporta il quotidiano Le Monde.Contemporaneamente Breivik si è dedicato ad un allenamento mentale per ‘disumanizzare’ le proprie vittime, pratica che, secondo le sue parole, gli ha permesso di poter uccidere i 69 ragazzi presenti sull’isola di Utoya.


L’uomo ha inoltre sostenuto di essere sano di mente. Dal suo punto di vista, se venisse dichiarato pazzo il suo manifesto ideologico di 1500 pagine, presentato ieri in aula, perderebbe di valore. “Quando si vede qualcosa di così estremo  si può pensare che ci sia della follia, ma bisogna distinguere l’estremismo politico dalla pazzia nel senso clinico del termine”, ha dichiarato Breivik di fronte alla corte.


“Sono antirazzista” ha continuato Breivik, che però si è detto disgustato dal “dal razzismo anti-europeo” dei media.  L’uomo ha affermato di aver commesso il suo gesto dopo aver tentato di promuovere la causa nazionalista con “mezzi pacifici”, che però si sono scontrati con la “censura” dei mezzi di informazione, che dalla fine della Seconda guerra mondiale non danno spazio all’ideologia nazionalista. Sotto accusa c’è anche la scuola, definita dall’uomo un “campo di indottrinamento” che apre le porte al “marxismo culturale”.


L’uomo ha inoltre ammesso che la bomba di Oslo, che ha provocato 8  morti, doveva essere il gesto più importante, ma poichè il Regjeringskvartalet (il quartier generale del governo) non è collassato, è stato dato maggior risalto alla strage di Utoya, dove era in corso il campo estivo dei giovani del partito Laburista, come riferisce la Bbc.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Norvegia, il killer Breivik "Non sono un caso psichiatrico"

Today è in caricamento