Parlamento Crimea approva Costituzione: "Inseparabili da Russia"

"Una parte inseparabile del territorio della Federazione Russa". Il parlamento della Crimea ha adottato oggi una nuova costituzione per il Paese. Gli 88 deputati presenti su 100 di cui è composto il consiglio hanno votato tutti a favore. La "legge fondamentale della Repubblica di Crimea" entrerà in vigore dopo la pubblicazione sul quotidiano ufficiale "Krimskie izvestia" (notizie di Crimea).

L'indipendenza della Crimea dalla Ucraina e la successiva annessione alla Russia non è riconosciuta a livello internazionale, se non da Mosca e dai suoi alleati.

Il Presidente del Consiglio di Stato della Crimea Vladimir Konstantinov ha detto in precedenza che la Costituzione poteva essere pubblicata ed entrare in vigore sabato 12 aprile. Secondo la Costituzion , la Repubblica di Crimea è uno Stato di diritto e democratico all'interno della Federazione Russa e la Repubblica di Crimea è "una parte inseparabile del territorio della Federazione Russa".

In base a quanto votato ora il capo della repubblica di Crimea sarà eletto dai deputati del Parlamento per un periodo di cinque anni. E non potrà ricoprire la carica per più di due mandati consecutivi. Mentre il Parlamento della Crimea in virtù della Costituzione ha il diritto di emanare leggi che opereranno sul territorio della repubblica, ma riceve anche il diritto di iniziativa legislativa della Duma russa.

Ma la sovranità sulla penisola resta contesa tra Ucraina e Russia. Secondo la Costituzione ucraina, come riconosciuto dai trattati internazionali, la penisola è parte integrante dell'Ucraina, consistente nella Repubblica Autonoma di Crimea (che comprende la maggior parte della penisola) e la città di Sebastopoli nel sud-ovest. La Crimea e Sebastopoli si dichiararono congiuntamente uno stato indipendente da marzo 2014 e sono stati poi integrati nella Russia come stati federali, chiamati Repubblica di Crimea e Città Federale di Sebastopoli.

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