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Venerdì, 29 Marzo 2024
IRAN / Iran

Pasdaran arrestano 17 persone a festa di compleanno: "Sono omosessuali e satanisti"

In Iran omosessuali e lesbiche possono essere puniti anche con la pena capitale

I pasdaran hanno fatto irruzione in una festa di compleanno nella città occidentale di Kermanshah, vicino al confine con l'Iraq, arrestando esponenti di una "rete di omosessuali e satanisti". E' quanto si legge sul sito dei Guardiani della rivoluzione, citato oggi dal quotidiano britannico Guardian, aggiungendo che sarebbero almeno 17 le persone arrestate, tra cui anche diversi iracheni.

Secondo quanto ricostruito dal Guardian attraverso fonti locali, il raid dei pasdaran è avvenuto martedì notte, quando 80 persone erano riunite per la festa di compleanno. Almeno 17 di loro, con tatuaggi, trucco, o braccialetti dai colori arcobaleno, sono state bendate e trasferite in una località sconosciuta. I partecipanti alla festa sono stati filmati dalle forze di elité e i loro cellulari sono stati sequestrati.

GUERRA AI GAY NEI PAESI DEL GOLFO

In Iran omosessuali e lesbiche possono essere puniti anche con la pena capitale. Tuttavia, negli ultimi anni il governo e la polizia hanno ignorato i gay, a differenza dei pasdaran e delle milizie Basij, legati alla Guida suprema, l'ayatollah Ali Khamenei, che hanno continuato a individuarli e punirli. La transessualità è invece legale in Iran, dopo la fatwa emessa nel 1987 dall'ayatollah Khomeini, sebbene questo non risparmi ai transessuali lo stigma della società.

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