Puigdemont fermato in Germania: scontri in piazza a Barcellona contro l'arresto
Sull'ex presidente catalano pendeva mandato di arresto europeo spiccato dalla Spagna per "ribellione". La folla protesta a Barcellona, scontri con la polizia
L’ex presidente catalano Carles Puigdemont “è stato arrestato oggi alle 11:19 dalla polizia stradale dello Schleswig-Holstein”, in Germania. Lo ha detto un portavoce della polizia tedesca alla France Presse. Secondo le prime informazioni, scrive Dario Prestigiacomo su EuropaToday, la segnalazione alle autorità tedesche sarebbe arrivata dai servizi segreti spagnoli.
L’arresto è stato eseguito dopo che Puigdemont aveva attraversato il confine con la Danimarca e si stava dirigendo ad Amburgo, per poi rientrare in Belgio, dove è in esilio dallo scorso ottobre. Contro il leader indipendentista catalano è stato spiccato un mandato di arresto europeo, su richiesta spagnola, nell’ambito dell’inchiesta per “ribellione, sedizione e appropriazione indebita”.
EuropaToday: Cosa è successo e cosa rischia ora Puigdemont
“Ora è sotto la custodia della polizia”, ha aggiunto il portavoce della polizia tedesca. Da parte sua, la portavoce del partito di Puigdemont, Anna Grabalosa, ha aggiunto: “È successo quando stava attraversando il confine tra Germania e Danimarca. E’ stato trattato bene e i suoi avvocati sono lì. E’ tutto quello che posso dire”.
Puigdemont arrivava dalla Finlandia, dove si è recato nei giorni scorsi per tenere una conferenza all’Università di Helsinki.
Migliaia di persone intanto sono scese in piazza a Barcellona dopo la notizia dell'arresto di Puigdemont, dove si sono registrati scontri con la polizia. Le autorità tedesche hanno ora 60 giorni per decidere se estradarlo in Spagna.