Raqqa è stata espugnata: cade la capitale dello Stato Islamico
I combattenti curdi e arabi, sostenuti da Washington, hanno ripreso il controllo dello stadio e dell'ospedale
Raqqa è stata liberata. Le milizie filo-americane hanno issato una bandiera all'interno dello stadio dell'autoproclamata capitale del Califfato nero in Siria. A riferirlo è un testimone citato dall'agenzia Reuters. Dopo quattro mesi, la battaglia per conquistare Raqqa sembra dunque finita.
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L'Osservatorio siriano per i diritti umani scrive che la città è stata espugnata. “La maggior parte dei jihadisti si sono arresi”, ha aggiunto l’ong. Sotto il controllo delle forze curde e arabe anche l'ospedale.
Proprio nella zona intorno allo stadio si era verificata l'ultima battaglia contro le sacche di resistenza dei jihadisti dello Stadio islamico, dopo che le milizie avevano conquistato la piazza simbolo di Raqqa, quella dove avvenivano le esecuzioni firmate dai boia dell'Isis.
Il bilancio per la battaglia di liberazione di Raqqa è di 3.250 morti, di cui 1.130 civili. Il calcolo è stato fatto dall’Osservatorio siriano per i diritti umani.