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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Russia, Al Qaeda dietro gli attentati in Siria

Per Mosca ci sarebbe l'organizzazione di Bin Laden dietro le violenze che scuotono il Paese, ma si sottolinea anche che "non c'è alternativa al piano di Kofi Annan"

“Al Qaeda è responsabile degli attacchi terroristici in Siria”.  A dirlo è il vice ministro degli Esteri russo, Gennady Gatilov, come riporta il sito Internet di Russia Today. Secondo il governo di Mosca, ci sarebbe il gruppo terroristico più famoso del mondo dietro ai sanguinosi attentati che si stanno susseguendo nel Paese.

In un incontro che si è tenuto con i giornalisti questo lunedì, il diplomatico ha espresso anche il timore che gli scontri possano degenerare in un conflitto a lungo termine.  Gatilov ha chiarito la posizione della Russia nei confronti della Siria, affermando che Mosca ha inviato al governo di Damasco “armi difensive … nel rispetto della legge”. Il diplomatico ha dichiarato che sarebbe “sbagliato lasciare la Siria senza protezione”, mentre i ribelli continuano a ricevere armi, e anche per questo Mosca non ha intenzione di rimpere la collaborazione tecnico-militare con Damasco. 

“Non è necessario attuare una nuova operazione di peacekeeping”, ha inoltre dichiarato Gatilov. “Non siamo ottimisti circa i colloqui tra le autorità siriane e l'opposizione, ma non c'è alternativa al piano di Kofi Annan”. “I negoziati sono l'unico modo per risolvere la situazione e l'opposizione vi ha rinunciato”, ha continuato il diplomatico russo. 

“Siamo in contatto con l'opposizione 'esterna'” ha continuato Gatilov, facendo riferimento al Consiglio Nazionale Siriano. “Sono stati invitati in Russia, ma non abbiamo ricevuto risposta”.

Da più di un mese è in vigore in Siria il piano di pace proposto da Kofi Annan, inviato speciale delle Nazioni Unite in Siria. Nonostante questo, le violenze continuano a devastare un Paese già scosso da 14 mesi di guerra civile. 

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