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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Russia, nuova legge contro le manifestazioni

La Duma approva in prima lettura una norma che impone multe più salate per coloro che partecipano a proteste non organizzate

Mosca ha iniziato a prendere le sue contromisure contro i manifestanti  che negli ultimi mesi sono scesi in piazza contro il presidente Vladimir Putin.

In una Duma dove il partito al potere conta 238 deputati, è stata ieri approvata una legge in prima lettura che impone delle multe elevate contro coloro che violano la legge sulle manifestazioni. La norma è stata votata nella Camera Bassa del Parlamento con 236 voti a favore e 207 contrari, come riporta il quotidiano francese Le Monde

“Russia Unita ha attaccato l'ultima legge più o meno democratica che era rimasta”, ha tuonato il deputato comunista Vadim Soloviov. In molti si sono recati ieri sotto il Parlamento per manifestare il proprio dissenso contro la nuova legge. Il partito al potere è infatti accusato di aver strumentalizzato le manifestazioni del 6 maggio, quando migliaia di persone scesero in piazza per protestare contro l'insediamento di Putin al Cremlino. 

Con la nuova norma gli organizzatori di manifestazioni non autorizzate rischiano di incorrere in una multa di 1,5 milioni di rubli (circa 38mila euro). Coloro invece che vengono accusati di violazione dell'ordine pubblico, rischiano di dover pagare una penale di un milione di rubli (più di 25mila euro) contro i 5mila (125 euro) previsti in precedenza.

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