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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Russia, una passeggiata nel parco per protestare contro Putin

Si tratta della nuova forma di mobilitazione ideata dagli intellettuali e dagli attivisti, creata per poter manifestare pacificazione il proprio dissenso contro il governo

Una semplice passeggiata in un parco può divenate una vera e propria forma di protesta pacifica. E' quanto hanno dimostrato in questi ultimi giorni gli attivisti russi, che hanno trovato un nuovo modo per esprimere il proprio dissenso contro Vladimir Putin.

Il 7 maggio, giorno in cui lo 'zar' (come viene chiamato l'ex agente del Kgb) si è insediato per la terza volta come presidente, alcune persone, tra  cui anche il famoso blogger Alexei Navalny, si sono riunite in una piazza nel centro della capitale. Dopo essere stati allontanati dalla polizia, hanno deciso di passeggiare nei parchi di Mosca. Con loro non c'erano cartelli né slogan politici. Si è trattata di una forma di protesta silenziosa che ha spiazzato la polizia e che è continuata per tutta la settimana, come riporta l'Economist

Dopo pochi giorni i manifestanti, riconoscibili in quanto portano al petto delle coccarde bianche, si sono recati in una piazza di Mosca vicino a Chistiye Pudi, e intorno alla statua dello scrittore Abai Kunanbaev hanno organizzato una mobilitazione simile a quella degli indignati che hanno caratterizzato le proteste dell'anno scorso, tanto da essere chiamati da alcuni 'Occupy Abai'.   

“Dovevamo dimostrare che la società civile è cresciuta, è intelligente, dotata di autocontrollo” ha dichiarato Boris Akunin, scrittore russo che in breve tempo è diventato uno dei volti più noti delle proteste anti-Putin. Come riporta l'agenzia di stampa Agi, erano 10mila le persone che hanno risposto all'appello lanciato domenica. A guidare questa protesta sono soprattutto intellettuali ed esponenti della classe media

Le proteste contro Putin erano scoppiate all'inizio della scorsa settimana, in occasione della cerimonia di insediamento. La Costituzione del Paese impedisce infatti di ricoprire per tre volte consecutive la carica di presidente, ma lo 'zar', premier nel 2000 e nel 2004, ha ovviato a questa limitazione proponendo l'ultima volta come capo di Stato il suo braccio destro Dmitri Medvedev. In questo modo gli è stato possibile candidarsi nuovamente per la presidenza, e ricoprire per la terza volta la carica di presidente. 

(Foto: Economist)

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