Proteste anti-Putin in Russia: oltre 1.500 arresti, Navalny condannato
Più di 800 persone sono state fermate a Mosca e altre 600 a San Pietroburgo. Navalny è stato condannato a 30 giorni di carcere per aver organizzato la protesta
Sono più di 1.500 i sostenitori del blogger di opposizione russo Aleksey Navalny finiti in manette dopo le manifestazioni di protesta anti-corruzione avvenute ieri nelle principali città russe.
In totale, 823 manifestanti sono stati presi in custodia dalla polizia a Mosca e oltre 600 sono stati arrestati a San Pietroburgo, ha spiegato il gruppo per i diritti umani Ovd-Info.
L’ong ha aggiunto che oltre cento arresti sono stati eseguiti in altre città della Russia come Vladivostock, Kaliningrad, Norilsk e Sochi.
CENTINAIA DI ARRESTI IN RUSSIA: IL VIDEO
Lo stesso Navalny è stato arrestato e condannato: sarà detenuto per 30 giorni con l’accusa di avere organizzato la protesta.
“Sentenza: 30 giorni”, ha scritto una portavoce, Kira Yarmysh, su Twitter, dopo l’ufficialità della condanna del blogger. Gli arresti sono stati compiuti mentre il capo di stato Vladimir Putin festeggiava il giorno della Costituzione in un sontuoso ricevimento tra le mura del Cremlino.
Наказание - арест 30 суток
— Кира Ярмыш (@Kira_Yarmysh) 12 giugno 2017