rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Mondo Francia

Migranti, la Francia inizia lo sgombero della "giungla" di Calais

Più di mille poliziotti e quaranta interpreti presidiano tutto il campo dove vivono migliaia di migranti: le operazioni di smistamento della più grande bidonville d'Europa dureranno almeno una settimana

I migranti hanno cominciato a radunarsi presso il punto di raccolta indicato dalle autorità francesi per le operazioni di sgombero del campo di Calais, nel nord del Paese, conosciuto come la "giungla". Uomini e donne si sono presentati già attorno alle 6 di questa mattina con valigie e zaini davanti al capannone che funge da quartier generale per l'operazione di smantellamento del campo, che dovrebbe durare almeno una settimana.

A partire dalle 8 di questa mattina una sessantina di autobus caricherà parte dei 6.486 migranti presenti nel campo per trasferirli in centri di accoglienza sparsi su tutto il territorio nazionale. Il governo francese ha tenuto a rimarcare il carattere "umanitario" dell'operazione, volta a chiudere la più grande baraccopoli francese, nata diciotto mesi fa e abitata da immigrati arrivati soprattutto da Afghanistan, Sudan ed Eritrea con il sogno di attraversare la Manica e raggiungere il Regno Unito.

Lo sgombero del campo migranti a Calais | Ansa

Tra le migliaia di migranti presenti nella giungla si contano anche 1.291 minori. Quasi duecento di loro sono stati trasferiti nel corso dell'ultima settimana dal Regno Unito. I minorenni non accompagnati saranno accolti in via temporanea in un centro a Calais, giusto il tempo necessario per istruire le loro pratiche e portare a termine le trattative ancora in corso tra Parigi e Londra per l'accoglienza nel Regno Unito di altri bambini, in particolare i più vulnerabili e quelli che hanno parenti.

Per l'operazione di smantellamento sono stati dispiegati circa 1.250 agenti delle forze di sicurezza.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Migranti, la Francia inizia lo sgombero della "giungla" di Calais

Today è in caricamento