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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Siria, al Qaeda lancia la sfida all'Isis: un emirato contro il califfato

Lo rivelano "fonti qualificate statunitensi ed europee" del New York Times. Il gruppo fondato da Osama bin Laden avrebbe deciso di spostarsi dal Pakistan verso la Siria affidando l'organizzazione del nuovo quartier generale a Saif al-Adel

SIRIA - E se il nemico numero uno dell'Isis fosse ... al Qaeda? Secondo diversi funzionari statunitensi ed europei dell'intelligence e dell'antiterrorismo, il gruppo fondato da Osama bin Laden, ormai "marginale" in Pakistan da un decennio di raid con i droni della Cia, avrebbe deciso di rafforzarsi in Siria, dove avrebbe già spedito più di una dozzina dei suoi membri più esperti.

AL NURSA CONTRO L'ISIS - Secondo le fonti del New York Times, la decisione riflette la crescente importanza della Siria per l'organizzazione e presagisce un'escalation nella rivalità con l'Isis. I leader di al Qaeda vorrebbero costituire in Siria un quartier generale alternativo e porre le basi per costituire un emirato attraverso gli affiliati del Fronte al-Nusra, che ora si presentano come forza alternativa all'Isis. La creazione di un emirato sarebbe una novità significativa per al Qaeda, che potrebbe più facilmente reclutare combattenti da Iraq, Turchia, Giordania e Libano, e una nuova minaccia per Stati Uniti ed Europa. 

LA CIA E NON SOLO - Il nuovo progetto di al Qaida ha allarmato Washington e le maggiori capitali europee. "Abbiamo distrutto una grossa parte di al Qaida" ha detto John Brennan, che dirige la Cia, alla Nbc. "Non è completamente eliminata, per cui dobbiamo restare concentrati". 

L'arsenale dell'Isis

CHI E' SAIF AL-ADEL - Uno degli uomini che preoccupano di più è Saif al-Adel, membro del consiglio direttivo di al Qaeda, che supervisionò il gruppo subito dopo la morte di bin Laden, nel 2011. Adel è stato rilasciato quest'anno insieme ad altri quattro importanti membri di al Qaeda dall'Iran, nell'ambito di uno scambio secreto di prigionieri, visto che un diplomatico iraniano era prigioniero di una branca di al Qaeda in Yemen; non si sa dove Adel si trovi al momento. Ex colonnello dell'esercito egiziano, l'uomo è sulla lista statunitense dei 50 terroristi più ricercati; per la cattura di Adel, accusato degli attentati alle ambasciate statunitensi in Tanzania e Kenya nel 1998, è prevista una taglia di 5 milioni di dollari.

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