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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Siria, attentati "in serie" dell'Isis : strage senza fine

Doppio attacco a Homs; quattro esplosioni a Damasco.Le vittime sarebbero almeno 180. La rivendicazione tramite il network di propaganda jihadista "Amaq"

SIRIA - Nuova carneficina dell'Isis. Due attentati a Homs, quattro nella capitale, Damasco. Anche se non è ancora possibile fare un bilancio del numero complessivo delle vittime, i morti sarebbero almeno 180. I feriti oltre 200. La rivendicazione delle stragi da parte del Califfato è stata riferita tramite il network di propaganda dei jihadisti "Amaq".

GLI ATTENTATI - Una serie di attentati, ieri, vicino a un santuario sciita, alla periferia della capitale della Siria, e a Homs, rivendicati dai jihadisti dell'Isis, hanno ucciso decine di persone, mentre Washington e Mosca lavorano per ottenere un cessate il fuoco. Vicino Damasco un'autobomba, seguita da tre attentati suicidi consecutivi, ha colpito l'area vicino al santuario sciita di Sayyida Zeinab. Tra le vittime ci sarebbero numerosi bambini: gli attacchi, infatti, sono stati compiuti mentre gli studenti uscivano dalle scuole. L'Osservatorio siriano ha poi riferito che due autobomba sono esplose nel quartiere a maggioranza alawita di al Zahraa, nella città di Homs, nel centro del Paese. 7

L'ISIS - Lo Stato Islamico ha rivendicato la carneficina proprio mentre il segretario di Stato americano, John Kerry, ha riferito che è stato raggiunto un accordo provvisorio con la Russia sui termini di una tregua per mettere fine a cinque anni di brutale conflitto in Siria. 

L'ONU - L'inviato dell'Onu per la crisi siriana, Staffan De Mistura, ha "condannato con forza" questi attentati, secondo un comunicato diffuso dal suo portavoce. 

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