Siria: sono oltre 35mila le vittime dall'inizio della guerra civile
I dati resi noti dall'Osservatorio siriano per i diritti umani
Sono oltre 35.000 le persone rimaste uccise in Siria dall'inizio della rivolta contro il regime, nel marzo 2011. Il bilancio delle vittime è stato reso noto dall'Osservatorio siriano per i diritti umani, che afferma che queste siano principalmente civili, pari a 24.964.
Il bilancio delle vittime ha quindi tenuto conto della morte di 8.767 soldati e di 1.276 disertori militari. "Inoltre, abbiamo documentato la morte di altre 422 persone la cui identità non siamo ancora riusciti a verificare", ha detto il direttore dell'Osservatorio Rami Abdel Rahman.
Sono inoltre migliaia le persone che risultano scomparse, ha aggiunto l'ong, precisando che molte dovrebbero essere in stato di detenzione.
L'Osservatorio redige i propri dati in base alle informazioni ottenute da una rete di attivisti, avvocati e medici presenti in Siria.