Sondaggi, Obama avanti a Romney di tre punti
Per il Wall Street Journal l'attuale presidente è in testa contro lo sfidante repubblicano: 47% a 44%. Ma il dato importante è che Obama oggi vincerebbe negli "Stati indecisi"
I sondaggi dicono ancora "Obama". Il presidente degli Stati Uniti mantiene un lieve vantaggio sul rivale Mitt Romney, in vista delle elezioni del 6 novembre.
Lo riporta l'ultimo sondaggio di Wall Street Journal/Nbc News. Nonostante le cattive notizie sul fronte dell'economia e il crescente ottimismo dei repubblicani, ormai compatti a sostegno dell'ex governatore del Massachusetts, Obama conserva tre punti percentuali di vantaggio su Romney, 47% contro 44 per cento.
Il vantaggio è pressoché lo stesso di un mese fa; nel frattempo, però, grazie a un'intensa campagna elettorale, il consenso per Obama è cresciuto negli 'swing States', gli Stati incerti: a giugno, è cresciuto di due punti al 50%; stabile Romney, accreditato del 42 per cento.
Il sondaggio ha evidenziato le certezze e i punti deboli per entrambi i candidati. Obama ha un'ampia base di sostenitori convinti, ma continua a perdere consensi tra i bianchi della classe operaia, mentre l'interesse per la campagna non è al momento alto come quattro anni fa tra giovani e latinoamericani, decisivi nel 2008 per l'elezione del presidente democratico.