Strage di Dacca, Renzi: "L'Italia non arretra davanti al terrorismo"
Il presidente del Consiglio ha lanciato un appello a tutte le forze del Paese: "Continueremo la lotta tutti insieme e tutti uniti per affermare un'idea di civiltà diversa da quella che purtroppo abbiamo visto in azione stanotte in Bangladesh"
"L'Italia non arretra davanti alla follia di chi vuole disintegrare la vita quotidiana". Matteo Renzi ha parlato in conferenza stampa commentando le terribili notizie che arrivano dal Bangladesh. "Davanti alla tragedia dell'estremismo radicale, credo sia il momento in cui l'Italia unita dia un messaggio di dolore e compassione. Piangiamo lacrime di solidarietà e cordoglio, ma è anche il momento di lanciare un messaggio di determinazione: l'Italia non arretra davanti alla follia di chi vuole disintegrare la vita quotidiana".
L'Italia tutta insieme, tutta unita, piange i nostri connazionali uccisi a #Dacca. I nostri valori sono più forti dell'odio e del terrore
— Matteo Renzi (@matteorenzi) 2 luglio 2016
L'aereo della presidenza del Consiglio decollerà nel pomeriggio alla volta del Bangladesh ed è probabile che riporti a casa le salme dei nostri connazionali rimasti uccisi. Il premier ha poi annunciato che le "notizie ufficiali" verranno fornite prima alle famiglie delle vittime.
Renzi ha poi lanciato un appello a tutte le forze del Paese: "Continueremo la lotta tutti insieme e tutti uniti per affermare un'idea di civiltà diversa da quella che purtroppo abbiamo visto in azione stanotte in Bangladesh".
