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Mercoledì, 24 Aprile 2024
TERRORISMO / Canada

Terrorismo, il Canada prima vittima dei "lupi solitari"

Poco più di una settimana fa l'Fbi aveva suonato l'allarme relativo ai "lupi solitari dell'Isis". A Ottawa il primo attacco: a sparare è stato un cittadino canadese di 32 anni, convertito all'Islam. Il militare ucciso era di origini italiane

Stavolta il messaggio audio era serio. Poco più di una settimana fa l'Fbi aveva suonato l'allarme relativo ai "lupi solidari dell'Isis". Singoli "terroristi" nati e cresciuti in Occidente e invitati ad attaccare "soldati, benefattori, polizia, membri della sicurezza e dell'intelligence". Le minacce, attribuite al portavoce dell'Isis Abu Muhammad al-Adnani, furono tradotte - in inglese - su un forum jihadista a fine settembre. L'invito esortava ad attaccare "senza bisogno di chiedere il consiglio di nessuno" prima di colpire. "Perché tali azioni sono legittime".

Alla luce di questo messaggio, quanto avvenuto in Canada ieri rischia di essere solo il primo di una serie di attacchi solitari, portati avanti da persone che nelle terre dell'Isis non hanno mai messo piede ma che, nell'era digitale, vivono seguendo i messaggi dei leader.

L'ATTENTATORE - L'uomo che ha aperto il fuoco, poi rimasto ucciso nell'assalto al parlamento, si chiamava Michael Zehaf-Bibeau. Era un cittadino canadese nato nel 1982, convertito all'Islam. Stando a quanto riportato dal Globe and Mail, l'uomo era controllato dai servizi di sicurezza, che di recente gli avevano sequestrato il passaporto ritenendolo un "viaggiatore ad alto rischio". Dave Bathurst, un amico di famiglia che l'aveva incontrato in una moschea tre anni fa, ha detto che a prima vista l'amico non sembrava avere tendenze estremiste nè inclinazioni alla violenza, ma a volte si comportava in modo strano, riferisce la tv pubblica CBC. "Stavamo chiacchierando in cucina, non ricordo le parole esatte ma mi disse che il diavolo lo inseguiva" ha detto Bathurst alla CBC. L'amico spesso parlava della presenza di Shaytan, termine arabo per diavoli e demoni, nel mondo. "Penso che avesse una malattia mentale". Bathurst ha visto Zehaf-Bibeau l'ultima volta sei settimane fa mentre pregava in una moschea di Vancouver e gli aveva detto che intendeva partire presto per il Medio Oriente. Zehaf-Bibeau gli aveva spiegato che il suo scopo nel viaggio sarebbe stato di conoscere l'Islam, di studiare l'arabo.

LA VITTIMA - Si chiamava Nathan Frank Cirillo ed era un cittadino canadese di origini italiane il soldato ucciso ieri davanti al War Memorial di Ottawa; il militare aveva 24 anni ed era un riservista del reggimento Argyll and Sutherland Highlanders of Canada nella base di Hamilton, in Quebec. L'uomo aveva un figlio. Cirillo è stato ferito durante la sparatoria e morto dopo alcune ore per le ferite riportate. 

IL MESSAGGIO DEL PREMIER - "Il Canada non si lascerà mai intimidire" dai "gruppi terroristici" contro cui è pronto a "raddoppiare" le proprie iniziative di lotta. E' quanto ha dichiarato il premier Stephen Harper nel discorso tenuto in diretta televisiva dopo l'attacco al parlamento di Ottawa, costato la vita a un militare e all'attentatore. Questo attacco, ha aggiunto Harper, "ci porterà a rafforzare la nostra determinazione e i nostri sforzi, e quelli delle agenzie per la sicurezza nazionale, per adottare tutte le misure necessarie a identificare e contrastare le minacce e garantire la sicurezza al Canada". Allo stesso modo, ha proseguito, "ci porterà a rafforzare e a raddoppiare i nostri sforzi e la nostra lotta contro le organizzazioni terroristiche che brutalizzano così tante persone nel mondo". "Non avranno mai un rifugio sicuro", ha concluso.

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