Crisi economica nelle città greche: Salonicco prova a reagire
La capitale economica della Grecia presenta le stesse gravi criticità del resto del Paese, ma lancia primi segnali di reazione con le nuove politiche di apertura al turismo. Sarà Capitale Europea dei Giovani per il 2014
La crisi economica si vede svoltato l’angolo delle vie più trafficate. Se nei caffè del lungomare e nei locali del centro la vita sembra quella di una normale metropoli europea da 1 milione di abitanti, la realtà è che circa la metà del tessuto commerciale della città è svanito: negli ultimi 2 anni ha cessato l’attività circa il 45% dei negozi, con una riduzione della ricchezza pro-capite che va dal 40 al 75%. Gli stipendi sono praticamente dimezzati e gli esercizi superstiti, in base al calo del costo degli affitti, si spostano verso le zone più centrali lasciando le aree periferiche sempre più vuote.
Crescono l’anti-europeismo e la preoccupazione per il movimento neo-nazista Alba Dorata. Se chiedete in giro chi sono le personalità più odiate vi sentirete rispondere Mario Draghi ed Angela Merkel. L’ufficio territoriale del Governo è piantonato stabilmente dalla polizia, mentre la sede locale della televisione pubblica nazionale, chiusa dai tagli del Governo, resta occupata dai giornalisti licenziati, in aperto contrasto con la nuova emittente ritenuta una creatura succube dei vertici statali. Una situazione estremamente difficile, eppure ci sono segnali di reazione.
L’antica Tessalonica punta a rilanciarsi come meta turistica internazionale, forte innanzitutto di un’eredità storica di prim’ordine: 15 siti patrimonio dell’Unesco, 30 musei e un’identità di 2300 anni divisa fra Regno di Macedonia, Impero Romano e Bizantino, con infine la dominazione ottomana fino alla liberazione nel 1912. Chiese e strutture monumentali si alternano nel dedalo delle strade e palazzi del centro, con rovine storiche che letteralmente sbucano fuori dal terreno.
Nei dintorni di Salonicco troviamo poi siti archeologici come Vergina e Pella, luogo di nascita di Alessandro Magno, unite alle splendide spiagge di Halkidiki. Non è quindi un caso che il colosso dei voli low cost Ryanair abbia attivato da Pisa per questa estate un collegamento diretto con la città.
“La crisi colpisce su tanti aspetti – spiega il consigliere della città con delega al turismo Spiros Pengas – sia economici che sociali. E’ dura, ma ci stiamo aprendo a nuovi mercati. Nel turismo puntiamo all’organizzazione di eventi internazionali e sul fattore umano”. Ed esempio si è tenuta il 6 aprile scorso la nona International Alexander The Great Marathon, con migliaia di presenze.
Dopo essere stata Capitale europea della Cultura nel 1997 Salonicco sarà Capitale europea dei Giovani per il 2014, forte dei 150 mila studenti universitari che popolano i 4 atenei della città. A testimonianza di una programmazione il più possibile estesa si terrà ad ottobre il Campionato mondiale di canottaggio, a cui si aggiungeranno le numerose manifestazioni e festival annuali come il Thessaloniki International Film Festival.
