L'uragano Irma si è di nuovo rafforzato a categoria 4 su 5, con venti fino a 210 chilometri orari, mentre prosegue la sua rotta verso la Florida, dove il primo impatto avverrà all’altezza della costa orientale del Sunshine State. Gli esperti prevedono con sempre più certezza che il tragitto porterà la perturbazione verso la regione di Tampa Bay. "Sta appena cominciando ad accadere", ha affermato il metereologo Dennis Feltgen del National Hurricane Center secondo la Associated Press, "il centro (della perturbazione) ha lasciato la costa cubana e si sta dirigendo verso le acque della Florida" mentre sta anche mostrando i primi segnali di un rafforzamento di intensità.

Milioni di persone sono in fuga. "Scappate, salvatevi e che Dio vi benedica", è l'appello di Donald Trump. Le autorità statunitensi hanno imposto il coprifuoco nella Florida del Sud, in vista dell’arrivo dell’uragano. Le restrizioni ai movimenti sono state imposte nella città di Miami a partire dalle 19 locali e a Miami Beach a partire dalle 20.

Il provvedimento resterà in vigore fino alle 8 del mattino di domani (ora locale), ha spiegato la funzionaria Ana Garcia, precisando che, se necessario, il coprifuoco potrà essere esteso fino alle 11. A Broward County, aggiunge il Miami Herald, il coprifuoco entrerà in vigore alle 16 locali e proseguirà"“fino a ulteriore notifica".

Il bilancio complessivo in tutte le zone già toccate da Irma conta diversi feriti e 27 morti. Sulla base delle indicazioni raccolte tramite le autorità competenti in loco, e incrociando tutte le informazioni disponibili, non risultano connazionali tra le vittime, riferiscono fonti della Farnesina che continua a monitorare la situazione.

L'uragano Irma (Ansa)