Il caos in Venezuela costa all'Italia un milione di euro
Trentadue morti in un mese e centinaia di feriti tra cui alcuni deputati dell'opposizione negli scontri che da oltre un mese a Caracas coinvolgono l'opposizione al presidente Maduro
CARACAS - Nuovi scontri in Venezuela dove è morto un manifestante di 17 anni, il trentaduesimo in un mese di proteste contro il presidente Nicolas Maduro. Le violenze più gravi sono avvenute a una manifestazione antigovernativa a Las Mercedes, un quartiere alla periferia est di Caracas, dove la Guardia nazionale è intervenuta con cariche e lacrimogeni contro i cortei di manifestanti che hanno lanciato bottiglie molotov.
La vittima ha subito una ferita fatale al collo mentre si trovava sul ponte che collega Las Mercedes con l'autostrada Francisco Fajardo, la principale arteria di Caracas. Fra i 300 feriti negli scontri ci sono anche un deputato e il vicepresidente dell'Assemblea Nazionale, Freddy Guevara.
#UPDATE Venezuelan National Guard truck runs over opposition demonstrators in Caracas during violent protests https://t.co/O7yaygYs3B pic.twitter.com/sQV6UsLfzm
— AFP news agency (@AFP) 4 maggio 2017
Le immagini postate sui social mostrano un blindato della polizia che investe almeno tre manifestanti prima di essere centrato da una molotov. I cortei di protesta volevano raggiungere la sede dell'Assemblea, per contestare il progetto di Assemblea Costituente "del popolo" varato da Maduro.
L'Italia ha stanziato un milione di euro per affrontare la situazione dei circa 150.000 italiani che vivono nel Paese sudamericano.
A demonstrator catches fire during a protest against Venezuelan President Nicolas Maduro in Caracas by @JBarreto1974 and @RSchemidt @AFP pic.twitter.com/bzEw9E5GBP
— Luis Robayo (@LuisRobayo) 4 maggio 2017