E' circolato per ore su Facebook un video atroce nel quale si vede un cucciolo bruciato con una fiamma ossidrica ma, nonostante la segnalazioni, il social network di Mark Zuckerberg si è rifiutato di cancellarlo. Il video è già stato condiviso oltre 70mila volte.

Uno dei reclami è arrivato dal contabile inglese Nick Parkes, che ha scritto ufficialmente allo staff di Facebook. Da loro però è arrivata una risposta incredibile: secondo i "Community Standards", ossia le regole di Facebook su quello che si può e non si può pubblicare online e che pure vietano la condivisione di immagini e video sulla violenza contro gli animali, quel filmato atroce ha diritto di rimanere sulle bacheche degli utenti.

Nel video, secondo quanto riferito dal Mirror, si vede una donna avvicinarsi a un cucciolo e dargli fuoco. La donna, che parla portoghese, ride e sembra suggerire che l'animale sia morto. Nick, ancora scioccato dalla replica di Facebook, si è rivolto a un garante dei consumatori che ha annunciato l'intenzione di lanciare una campagna per costringere il social network a rimuovere il video e impedire che in futuro atti del genere si ripetano. "Chiunque abbia fatto quel video è fuori di testa. Ci sono diversi pazzi in giro, questo lo sanno tutti, ma come è possibile che questo non violi le regole di Facebook?", si chiede Nick.

Un portavoce di Facebook ha dichiarato che, pur non commentando singoli casi, le decisioni in merito a fatti del genere vengono prese considerando sia il contenuto sia l'intento con il quale esso viene condiviso. Nick però replica ricordando che, nei commenti sotto al video, numerosi utenti hanno chiesto indignati la rimozione del video ma la ragazza che lo ha condiviso ha risposto che la bacheca era sua ed era libera di postare qualsiasi cosa. Il video non è stato rimosso da Facebook ma Sheylah Hernandez, la ragazza sulla cui bacheca Nick aveva visto il filmato, lo ha cancellato. 

IL VIDEO CHE FACEBOOK NON VUOLE RIMUOVERE