Ds7 Crossback, robot a bordo

Non tutti i SUV sono uguali. C’è chi punta alla sportività, chi alle forme, chi al lusso. Di questi tempi acquistare un prodotto premium, che voi siate amante del futuro o no, dovrebbe significare avere ad ogni modo delle cose imprescindibili. Tipo un bel po’ di tecnologia, meglio ancora se non ne avete mai sentito parlare. Il rischio in caso contrario è che l’auto che avete comprato sia già vecchia appena arriviate in concessionaria per il ritiro: le auto vengono progettate 6 anni prima dal debutto. È importante scegliere dunque un marchio che guardi ai prossimi decenni, così da non farvi propinare sistemi che dopo un po’ – fuori garanzia – non riusciate più ad usare.

DS7, il luxury SUV di Groupe PSA

Tornando ai suv - e al lusso - c’è il Gruppo Psa che non ha mai trattato il binomio, fino ad ora. Altri marchi generalisti l’hanno fatto e il risultato è stato pietoso. Ma i brand con le spalle grosse a queste cose stanno davvero attenti, i progetti li fanno per bene, soprattutto perché sono sempre stati abituati a fare i grandi numeri, in Francia e non. E dunque quando arriva il loro momento è festa grande. E questo è l’anno. DS7 è il primo suv di lusso dei cugini d’oltralpe: qui c’è design e stile a gogo – astenersi minimalisti -. Incluso, come dicevamo, tecnologia dei tempi che verranno. Parecchie le anteprime a bordo - funzionali o puramente estetiche -  per cui alla fine il prezzo pagato non sembrerà neanche esoso. Eccone alcune.

Fari robot

Li chiamano Led rotativi, ma per dare un’idea sarebbe più corretto chiamarli fari robot: molto piacevoli esteticamente, all’accensione del motore, all’interno dei gruppi ottici, stabilierà vedere degli “occhietti” che si aprono e ruotano a 180 gradi, puntando sull’asfalto un fascio luminoso adattativo. Questo si adeguerà alle condizioni della strada e alla velocità del veicolo in base a cinque modalità automatiche: Parking, Town Beam (città), Country Beam (campagna), Motorway Beam (autostrada), e Adverse Weather (pioggia).

Addio buche con l'Active scan Suspension

Il sistema rileva le imperfezioni della strada davanti al veicolo e pilota costantemente gli ammortizzatori. Questo grazie alla telecamera dietro al parabrezza, ai quattro sensori d’assetto e ai tre accelerometri che analizzano la strada e le reazioni del veicolo (velocità, angolo volante, frenata), trasmettendo in tempo reale i dati a un calcolatore che a sua volta agisce su ciascuna ruota in modo indipendente. Risultato? Migliora considerevolmente il comfort dei passeggeri.

Più sicurezza al volante: Ds Night Vision e Attention Assist

Guida di notte? Una telecamera a infrarossi posizionata nella calandra è in grado di rilevare pedoni e animali fino a 100 metri davanti al veicolo, indicando gli ostacoli sul quadro strumenti e inviando un segnale sonoro al guidatore. Il sistema sembrerebbe semplice, ma è la prima volta che lo troviamo su un veicolo di questo tipo. Inoltre, una telecamera a infrarossi sopra al volante e a un'altra posizionata sulla parte alta del parabrezza analizzano il battito delle palpebre di chi siede alla guida ma anche la direzione del suo sguardo e i movimenti della testa: se il sistema rileva un’anomalia, si attiva un alert e sul quadro strumenti appare il messaggio “Prenditi una pausa”. Questo connesso ovviamente anche alla traiettoria del veicolo e alla forza esercitata sul volante. Vietato distrarsi!

Relax nel traffico: Ds Connected pilot

Perché è da citare? Ormai ce l’hanno quasi tutte le vetture di segmento c, ma questo prevede l’Adaptive Cruise Control in grado di modulare la velocità in funzione di quella del veicolo davanti, muovendo lo sterzo per centrare la carreggiata: legge le strisce a terra ed è attivo da 0 a 180 km/h secondo le norme stradali in vigore. Infine, per Ds7, che non è proprio semplice da gestire nelle dimensioni, una soluzione ad hoc per il parcheggio, soprattutto per chi non sa prendere le misure: l’auto possiede un dispositivo che fino a 30 km/h, è in grado di rilevare se lo spazio trovato è sufficiente per posizionare vettura, e in tal caso, affrontare anche la manovra, gestendo accelerazione, freno, frizione, anche nella fase di uscita.

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