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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Ducati World Premiere 2019: svelate le grandi novità per EICMA 2018

Presentata a Milano la gamma Ducati 2019: nove moto, di cui tre completamente nuove, tre nuove versioni, e un’inedita e-mtb da enduro

Si è tenuta a Milano la Ducati World Première 2019, la parte conclusiva della Global Dealer Conference che ha riunito nel capoluogo lombardo i concessionari Ducati, circa mille persone in rappresentanza dei 734 dealer presenti in 91 paesi.

L’evento, trasmesso globalmente in live streaming e con una diretta televisiva sul canale 208 Sky Sport MotoGP, si è svolto nella serata di domenica 4 novembre sul palco del Teatro Linear Ciak di Milano. Claudio Domenicali, Amministratore Delegato Ducati Motor Holding, ha tolto personalmente il velo alle novità della gamma 2019, facendo il punto su traguardi e obiettivi aziendali e celebrando un’esaltante stagione agonistica 2018.
 
Ad aprire la passerella sono state le novità presentate in anticipo sull’appuntamento milanese: la nuova gamma Scrambler®, con 4 nuove proposte che vanno dalla versione Icon alle più specifiche e peculiari Café Racer, Full Throttle e Desert Sled e il Multistrada 1260 Enduro. Anche la nuova e-bike Ducati, la MIG-RR, ha avuto un momento dedicato nel corso della presentazione, così come avrà un suo spazio all’interno dello stand Ducati ad EICMA2018. In attesa dell’unveil delle moto inedite, sul palco della Première sono state presentate anche le nuove versioni realizzate per la gamma 2019, come il Monster 25° Anniversario, svelato in occasione del WDW2018 o il nuovo Monster 821 stealth, caratterizzato da una livrea nera opaca con grafiche rosse, dotato di quick shift, forcella regolabile, e cupolino.

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Interessante proposta per la gamma 2019 è la nuova Multistrada 950 S. Un importante upgrade per la più piccola delle “multibike” della Casa di Borgo Panigale, equipaggiata con la più innovativa tecnologia al servizio della sicurezza e del piacere di guida: sospensioni elettroniche con sistema Ducati Skyhook Suspension (DSS), Ducati Quick Shift up & down (DQS), faro anteriore full-LED, display TFT a colori da 5”, sistema Hands Free, Cruise Control e comandi al manubrio retroilluminati. Esteticamente la nuova Multistrada 950 eredita dalla sorella maggiore 1260 le nuove ali laterali, che rendono il frontale ancora più pulito e filante, la frizione a comando idarulico e soprattutto l’ABS Cornering Bosch, che aumenta la sicurezza attiva del veicolo.

Hypermotard 950 e 950 SP

La prima delle novità assolute della gamma Ducati 2019 è la nuova Hypermotard 950 , ancora più sportiva, adrenalinica e facile da guidare. La “fun bike” Ducati per eccellenza si rinnova completamente grazie a un’estetica che si ispira al mondo dei supermotard da competizione, a un’ergonomia rivista per garantire ancora più divertimento nella guida e ad un nuovo equipaggiamento ciclistico ed elettronico di primissimo livello. Più leggera di 4Kg rispetto al modello precedente, la nuova Hypermotard 950 è spinta dall’evoluzione del bicilindrico Testastretta 11° 937 cm³, più potente con i sui 114 CV, più corposo nell’erogazione e con una nuova elettronica di gestione che offre una superiore fluidità di marcia. Il pacchetto elettronico della Hypermotard 950 comprende l’ABS Cornering Bosch con funzione Slide by Brake, il Ducati Traction Control Evo (DTC EVO), il Ducati Wheelie Control (DWC) EVO e il Ducati Quick Shift (DQS) Up and Down EVO (di serie sulla versione 950 SP e disponibile come accessorio sulla 950). Ancora più performante e con connotazione racing, la Hypermotard 950 SP è dotata di sella piatta, sospensioni Öhlins a corsa maggiorata per garantire un maggiore angolo di piega (+3°), cerchi forgiati Marchesini e Ducati Quick Shift (DQS) Up and Down EVO.

Diavel, seconda generazione

Altra grande novità, svelata durante la Ducati World Première 2019, è il nuovo Diavel 1260. Anticonvenzionale, unico, assolutamente inconfondibile, fin dal suo lancio, ad EICMA2010, il Diavel ha stupito per la personalità, per il design e per il comportamento stradale da sport naked, forte di un motore da sportiva purosangue. Il Diavel 1260, la seconda generazione di questa moto così speciale, resta fedele allo spirito originale riprendendone gli elementi stilistici fondamentali e reinterpretandoli in chiave contemporanea. Più aggressivo nelle forme, più performante, divertente da guidare nel misto e anche più confortevole, sia per il pilota che per il passeggero. L’anima da sport naked viene esaltatala dal motore Testastretta DVT 1262, in grado di erogare 159 CV (117 kW) a 9.500 giri/minuto e 129 Nm (13,1 kgm) a 7.500 giri/minuto con una curva di coppia assolutamente godibile, che permette accelerazioni brucianti e al tempo stesso offre una regolarità ai bassi regimi ideale per un uso quotidiano oppure turistico della moto. La ciclistica aggiornata rende il Diavel 1260 più efficace nel misto, mentre la dotazione tecnica ed elettronica di alto livello permette frenate da supersportiva in grande sicurezza grazie all’ABS Cornering Bosch e una facile gestione delle performance del motore. La posizione di guida, l’ergonomia da “power cruiser” che ha contribuito al successo di questa moto, è rimasta invariata ma ciò che cambia è la ciclistica, caratterizzata dal nuovo telaio a traliccio in tubi d’acciaio e capace di combinarsi perfettamente con lo pneumatico posteriore da 240 mm di larghezza per 17 pollici di diametro, da sempre elemento chiave del Diavel, garantendo elevati livelli di maneggevolezza e sorprendenti angoli di piega, uniti ad un ottimo livello di comfort. Il Diavel 1260 è disponibile anche nella più sportiva versione S, che monta, tra l’altro, sospensioni Öhlins completamente regolabili all’anteriore e al posteriore, ruote dedicate e un impianto frenante ancora più performante. Inoltre la versione S monta, di serie, il Ducati Quick Shift up & down Evo (DQS) per la cambiata senza utilizzo della frizione.

Panigale V4

Grande interesse e consensi per la nuova grafica della Panigale V4 S Corse, realizzata con i colori ufficiali del Ducati team MotoGP, che riprendono la versione speciale che ha corso la “Race of Champions” al WDW2018, vinta da Michele Pirro esattamente con questa colorazione, e protagonista, insieme alle altre 11 varianti, di un’incredibile vendita all’asta, che ha fatto registrare il sold-out di tutte le moto, aggiudicate da altrettanti appassionati in tutto il mondo a cifre record. Grande protagonista della Ducati World Première 2019, e candidata allo scettro di “regina di EICMA2018”, è stata la Panigale V4 R . Rispetto alle precedenti versione “R”, la Panigale V4 R è ancora più specialistica e ricca di tecnologia mutuata direttamente dal mondo della MotoGP. Le modifiche non si limitano al motore ed alle sospensioni, ma comprendono anche la carenatura, sviluppata e disegnata da Ducati Corse in collaborazione con il Centro Stile Ducati, che migliora l’efficienza aerodinamica della moto. La nuova carena integra inoltre le appendici aerodinamiche sviluppate per i prototipi della MotoGP. Realizzate in fibra di carbonio, derivano dai profili sviluppati per la MotoGP e incrementano la stabilità in tutte le fasi della guida aumentando la confidenza del pilota per una guida ancora più performante ed efficace. La Panigale V4 R è in pratica una moto da competizione della categoria WSBK omologata per uso stradale, e rappresenta la base tecnica di partenza per le Ducati Superbike ufficiali che gareggeranno nel Campionato Mondiale a partire dalla stagione 2019. Il motore Desmosedici Stradale da 1.103 cm3 lascia il posto al Desmosedici Stradale R da 998 cm3, per rientrare nei limiti di cilindrata imposti dal campionato WSBK. A differenza del V4 di maggiore cilindrata, progettato per avere un’erogazione fluida e corposa ai bassi regimi che lo rende sfruttabile anche su strada, il Desmosedici Stradale R da 998 cm3 ha un carattere più estremo, con una erogazione “appuntita” pensata per la prestazione in pista. E’ inoltre caratterizzato da componenti interni alleggeriti, che contribuiscono a ridurre il peso della moto di 2 Kg rispetto alla Panigale V4S, portandolo a soli 193 Kg in ordine di marcia. La superiore efficienza di aspirazione che gli consente di “prendere i giri” più rapidamente e avere la zona rossa del contagiri spostata più in alto, per garantire un maggiore allungo. Il risultato sono 221 CV (162 kW) erogati a 15.250 giri/minuto (valori riferiti all’omologazione EU), 2.250 giri/minuto più in alto rispetto al picco di potenza massima del motore V4 da 1.103 cm3. Numeri impressionanti, che diventano ancora più incredibili montando lo scarico full-racing Ducati Performance by Akrapovič, che portano la potenza massima che sale fino a 234 CV (172 kW) a 15.500 giri/minuto. La Ducati di serie più potente di sempre!
 
Solida, vincente e con moto da sogno per emozionare il grande pubblico, accessori e abbigliamento che ne interpretano stile e originalità, Ducati si presenta al grande pubblico della 76.a edizione di EICMA (Padiglione 15 Stand N06), a conferma del ruolo di riferimento che questo iconico brand ricopre nel settore motociclistico internazionale.

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