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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Auto e moto

Kia Stinger, la berlina coreana lancia la sfida alle colleghe tedesche

La prima ammiraglia GT, made in Corea ma disegnata a Francoforte è pronta a lanciare la sfida alle auto più affermate del suo segmento

La sicurezza è al centro della visione di Kia, brand che ha preso l'ascensore in fatto di qualità. La Stinger, dotata delle tecnologie Drive Wise, soluzioni notevoli per la guida assistita, lo conferma. La prima ammiraglia GT, made in Corea, è stata disegnata nel Centro Stile Kia di Francoforte con la supervisione di Peter Schreyer.

Il progetto parte dal 2014 quando al Naias di Detroit fu svelato il concept GT4 Stinger in una colorazione gialla. Una svolta per entrare a testa alta nel segmento delle ammiraglie gran turismo premium. "E' la ciliegina su una ricca torta che ci sta dando molte soddisfazioni - ha ribadito Giuseppe Bitti, ad di Kia Motors Italia. In 10 anni abbiamo raddoppiato le nostre vendite". Le dimensioni lo confermano, 4,83 metri in lunghezza, 1,87 in larghezza e 1,4 in altezza con un peso di 1.834 kg. L'ambizione è di sfidare le tedesche ma anche l'Alfa Romeo Giulia.

Design sportivo dominato da linee squadrate, cofano motore lungo con due prese d'aria, spalle generose per una maggiore presenza sull'asfalto, quattro terminali di scarico cromati, mascherina Tiger Nose e fari a Led. Nell'abitacolo, plastiche morbide, impiego di pellame soffice al tatto nell'intera plancia, volante con fondo tagliato e cloche del cambio automatico in stile aeronautico. La posizione di guida è regolabile, riscaldamento per volante e sedili. Abitabilità generosa, meno per gli ospiti. I montanti bassi necessitano di un... inchino per entrare a bordo. La capacità del bagagliaio varia da 406 a 1.114 litri, accessibile grazie all'estesa apertura del portellone con bassa soglia di carico a 69 cm dal suolo, sette airbag e il massimo punteggio nei test Euro NCAP, cinque stelle. I cerchi sono vistosi, da 19" dotati di freni a disco Brembo con le pinze rosse. La GT ha il motore biturbo 3.3 T-GDI V6 da 370 cv, coppia 510 Nm, 270 orari, cambio AT8, 55.000 euro, consumo di 5,6 litri x 100 km. La GT Line con cerchi da 18", fari posteriori a Led e diffusore nero lucido, motore 2.2 CRDi, 200 cv, 47.500 euro. Due gli allestimenti, GT Line per il diesel e GT per il benzina. Il primo prevede la scelta tra trazione posteriore o integrale, il secondo è solo con trazione integrale. Entrambi, però, offrono tutto di serie. Unici optionals la scelta fra 19 colorazioni e il tetto apribile. Da segnalare la garanzia dei 7 anni Kia.

Al volante della Stinger ci si sente padroni dell'asfalto, le sospensioni a controllo elettronico (ECS) assicurano elevato comfort. E' sufficiente scegliere la modalità di guida (DMS) e Stinger "ubbidirà". Tutto è sotto controllo e si accede alle informazioni attraverso il supervision cluster da 7". Da evidenziare il sistema di rilevamento della stanchezza di chi guida (DAW). A "lavorare" concorrono altri sistemi di sicurezza. Lodevole l'insonorizzazione.

Per concludere va osservato che a "lavorare" sotto il vestito ci sono altri sistemi come il rilevamento e la correzione automatica se si finisce fuori corsia (LKAS), il controllo automatico dei limiti di velocità (SLIF), la regolazione dei fari abbaglianti (HBA). Leggermente ridotta la visibilità posteriore per la forma affusolata della carrozzeria, ma la retrocamera di serie aiuta. Una Stinger che si farà ammirare di certo nello stand del prossimo Salone di Ginevra accanto alla nuova generazione della Ceed (che d'ora in poi ha perso l'accento) ed alla citycar Picanto.

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