Cupra e-Racer, la prima turismo racing elettrica in Italia
Primato da 680 cv per Cupra, il nuovo marchio ad alte performance di Seat. Il debutto italiano alla formula E
È la prima turismo da gara 100% elettrica sul mercato. Vanta una potenza massima di 680 CV e un’accelerazione 0-100 km/h in soli 3,2 secondi. Presentata nella cornice romana del Campionato mondiale di Formula E, dopo il debutto internazionale a Ginevra, oggi arriva sotto gli occhi di tutti con un obiettivo ben preciso: il marchio Cupra – nato dal brand Seat, gruppo Volkswagen – punta a ridefinire il futuro delle corse. E-Racer, infatti, secondo la Casa anticiperà il futuro delle competizioni completamente elettriche, entro il 2019.
“Con questa vettura saremo in grado di stabilire un nuovo modo di correre in pista, portando al debutto una turismo racing completamente elettrica nel mondo delle competizioni. E il risvolto ancor più interessante è che tutte le tecnologie all’avanguardia che stiamo sviluppando con Cupra non si limitano alla pista, ma ricadranno sulla nostra gamma stradale, a beneficio dei Clienti”, dice Pierantonio Vianello, Direttore SEAT Italia.
Le prestazioni
La nuova “belva” di Barcellona 100% elettrica, basata sulla Cup Racer alimentata a benzina, è in grado di erogare una potenza continua pari a 408 CV (300 KW) e un picco massimo di 680 CV (500 kW), con un unico rapporto con sistema di gestione della coppia e trazione posteriore. La velocità massima è di 270 km/h, con un’accelerazione 0-100 km/h in appena 3,2 secondi e 0-200 km/h in soli 8,2 secondi. Per la visione posteriore si avvale di tre telecamere che prendono il posto degli specchietti esterni della vettura, con visualizzazione direttamente sul quadro strumenti. Oltre ad essere molto meno inquinante e più ecologica, la CUPRA e-Racer, ovviamente è molto più silenziosa. Pensate sia meno divertente?
I vantaggi di una Turismo Racing elettrica
I vantaggi offerti dal motore elettrico sono molteplici. Innanzitutto, il motore elettrico è molto più semplice e richiede molta meno manutenzione. Poi è più efficiente, in quanto usa praticamente tutta l’energia fornita, mentre un motore a combustione utilizza solo il 30% dell’energia generata dal carburante. Infine, nell’elettrico l’energia cinetica è sfruttata per recuperare la potenza in fase di frenata e l’accelerazione è notevolmente superiore avendo a disposizione da subito la coppia massima.
