rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Green

India, l'appello di Mahika a Mahindra: "Fate qualcosa per ridurre il rumore dei clacson"

Una ragazzina di 11 anni ha scritto al CEO di Mahindra chiedendogli di trovare una soluzione all'inquinamento acustico generato dai clacson nel traffico

Ha fatto il giro del web la lettera inviata da una ragazzina indiana di 11 anni ad Anand Mahindra, presidente dell'omonimo colosso automobilistico. Mahika Mishra, questo il nome della giovane, ha chiesto al fondatore e CEO di Mahindra Group, leader nel mercato indiano, di trovare una soluzione per attenuare l'inquinamento acustico generato dai clacson.

Un problema quello del rumore, che in India - come in altre zone del mondo con enormi concentrazioni urbane - che rende un vero inferno la vita dei pedoni, storditi dai clacson di guidatori stressati dal traffico. Mahika non si è limitata a chiedere un rimedio ma ha persino suggerito a Mahindra di dotare i suoi veicoli di un dispositivo che consenta di utilizzare il clacson non più di una volta ogni dieci minuti, limitando il suono a tre secondi.

Nonostante i suoi 11 anni Mahika dimostra di essere già molto saggia: "Ho notato che molti automobilisti usano il clacson inutilmente - scrive - anche quando sono imbottigliati nel traffico ma non capiscono che pur suonando non succede niente". Una grande verità, che vale in India e nel resto del mondo.

Le parole della piccola Mahika sono arrivate a Mr. Mahindra che ha postato la lettera scritta a mano su Twitter accompagnando il messaggio con queste parole: "Alla fine di una giornata stancante quando ricevi un messaggio del genere, la stanchezza svanisce perché so di lavorare per persone come Mishra che desiderano un mondo migliore e più silenzioso".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

India, l'appello di Mahika a Mahindra: "Fate qualcosa per ridurre il rumore dei clacson"

Today è in caricamento