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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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Da oggi blocco dei diesel più inquinanti: regole diverse a seconda delle zone, rischio caos

Al via la stretta sui veicoli più inquinanti. Divieti diversi a seconda dei territori interessati: le limitazioni infatti non sono uguali per tutti le località coinvolte

Da oggi 1 ottobre 2018 al via il piano antismog siglato dalle Regioni del Nord Italia. Divieto di circolazione dei diesel Euro 3 - ossia i veicoli più inquinanti - in Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto fino al 31 marzo 2019. In Piemonte il divieto scatterà una settimana più tardi.  

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Secondo i dati dell'Aci, il divieto di circolazione per i diesel più inquinanti riguarda circa tre milioni di veicoli. Nell'accordo sono previste anche nuove domeniche ecologiche: le prime date da segnare sul calendario sono quelle del 7 ottobre e del 4 novembre.

Stop ai diesel Euro 3: chi può circolare

Su ilportaledellautomobilista.it è possibile verificare la classe ambientale della propria auto e capire se potrà circolare o meno a partire da oggi. Basta collegarsi al portale e selezionare il tipo di veicolo e il numero di targa. E' possibile avere le stesse informazioni anche guardando sulla carta di circolazione. 

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Blocco antismog, caos su orari e norme

Le limitazioni alla circolazione infatti non sono uniformi in tutto il Nord. In Lombardia, le limitazioni per gli autoveicoli Euro 3 diesel sono in vigore dal lunedì al venerdì, escluse quelle festive infrasettimanali, dalle 7.30 alle 19.30 nei Comuni di Fascia 1 (209 Comuni) e nei Comuni con popolazione superiore a 30.000 abitanti appartenenti alla Fascia 2 (5 Comuni: Varese, Lecco, Vigevano, Abbiategrasso e S. Giuliano Milanese). Vietata la circolazione anche a veicoli Euro 0-1-2, mentre le Euro 4 possono circolare.

Il divieto di circolazione in Veneto coinvolge su tutto il territorio comunale i veicoli Euro 3 diesel. La limitazione del traffico è in vigore dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 18.30, senza finestre intermedie, fino al 31 marzo 2019. La novità si aggiunge al blocco, già in vigore dagli anni scorsi, dei mezzi Euro 0-1-2 diesel; Euro 0-1 benzina; motocicli con certificato di circolazione rilasciato prima del primo gennaio 2000. Potranno sempre circolare le auto a metano, gpl, elettriche, ibride e quelle a benzina da Euro 2; anche per il car-pooling, ossia 3 persone a bordo per le macchine più grandi e 2 per le biposto, non ci saranno limitazioni.

In Emilia-Romagna il blocco agli Euro 3 diesel scatterà dalle 8.30 alle 18.30, dal lunedì al venerdì e nelle domeniche ecologiche (di norma la prima di ogni mese, con sospensione nel periodo natalizio 1 dicembre - 6 gennaio). Nel dettaglio sono previsti 2 livelli di allerta a cui corrispondono interventi emergenziali diversi: il primo scatta dopo 4 giorni consecutivi di superamento del valore limite di Pm10, il secondo dopo 10 giorni. Se dai controlli che Arpae effettua ogni lunedì e giovedì risultano sforamenti dei limiti di PM10 avvenuti nei 4 giorni consecutivi precedenti il controllo, dal giorno successivo il controllo, le limitazioni vengono estese anche a tutti i veicoli diesel Euro 4 e restano valide fino al giorno di controllo successivo compreso.

Per il Piemonte i divieti antismog subiranno uno slittamento. "Abbiamo chiesto alla Regione Piemonte di illustrarci le modifiche che faciliteranno l'attuazione delle limitazioni tenendo conto delle esigenze di alcune categorie - ha spiegato il vicesindaco metropolitano Marco Marocco - e giovedì 4 ottobre torneremo a riunire il tavolo per arrivare tutti insieme all'adozione nei tempi tecnici possibili di atti univoci in ogni Comune".

 Naturalmente sono previste delle deroghe in caso di disabili, mezzi pubblici, medici, artigiani e ambulanti. A stabilirle di volta in volta sono i Comuni, a cui spetta emettere ordinanze di divieto con le disposizioni da rispettare all'interno del proprio territorio. 

 "Il problema di questo provvedimento - spiega Enrico De Vita, ingegnere esperto di tecnica e mobilità, citato da TgCom  - è la mancanza di regole comuni, che dovrebbero essere stabilite da organi centrali, come il Cmr o le Università e non da ciascuna amministrazione". Gli assessori delle Regioni coinvolte hanno assicurato che "entro il 2020 l'obiettivo è armonizzare e rendere omogenee le norme e le misure applicate in un territorio che da solo produce il 50% del Pil nazionale e dove vivono 23 milioni di persone". 

Blocco diesel Euro 3: scattano le multe

Sono previste sanzioni da 163 a 658 euro per chi viene sorpreso a circolar con auto "vietate". Queste misure saranno applicate gradualmente sul territorio e varranno solo "nelle aree urbane dei Comuni con popolazione superiore a 30mila abitanti" in cui siano stati registrati valori alti di concentrzione di inquinanti e in presenza di "adeguato servizio di trsporti pubblico". 

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