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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Sicurezza

Cambio gomme: tutto quello che c’è da sapere

Il 15 novembre è vicino, preparate le vostre auto a pioggia, neve e ghiaccio

Con il freddo alle porte, è tempo che ogni automobilista predisponga la propria auto per affrontare l’inverno nel modo giusto. In due parole? Il cambio scarpe. Come noi riponiamo le infradito per calzature più calde, anche le nostre vetture necessitano di accorgimenti per viaggiare più sicuri nella stagione più insidiosa.

È bene ricordare che, come previsto da una Direttiva Ministeriale specifica, le Ordinanze hanno inizio il 15 novembre e terminano il 15 aprile. Il passaggio al treno invernale non solo migliora la performance della vettura in condizioni difficili ma da un punto di vista economico è stato dimostrato che non costituisce neanche aggravio di costi per l’automobilista. La sostituzione periodica delle gomme piuttosto permette ai più distratti un controllo maggiore e ripristino della pressione di gonfiaggio e della convergenza.

La temperatura ideale

Se ve lo siete sempre chiesti, spesso, poi dribblando il problema, sappiate che la temperatura ideale di utilizzo per gli pneumatici invernali è fino ai 7 gradi, grazie ad una mescola che non indurisce perdendo prestazione come invece avviene nelle normali coperture estive. Inoltre il disegno specifico del battistrada a lamelle consente di diminuire gli spazi d’arresto e migliorare l’aderenza anche sui fondi più insidiosi.

Le sanzioni

Oltre a mettere in pericolo la propria vita, circolare senza gomme invernali quando vige l’obbligo è punibile con una sanzione pecuniaria che varia in base al tipo di strada che viene percorsa: nei centri abitati è prevista una multa minima di 41 euro, mentre fuori da centri abitati si parte dagli 84 euro. Più salate in autostrada: dagli 80 ad un massimo di 318 euro.

Le alternative

Esistono. E si chiamano all-season, ovvero gomme considerate a norma tutto l’anno, fatte proprio per chi vuole vivere senza pensieri: un buon compromesso, ma che rispetto ai consueti pneumatici invernali, soprattutto in condizioni estreme, danno prestazioni inferiori. Questa tipologia di copertura ha subìto un notevole sviluppo e diffusione negli ultimi anni: una realtà sempre più presente sulle nostre strade essendo un prodotto valido e percepito dal consumatore come un risparmio di tempo e denaro. Infine per quanto riguarda catene da neve o ragni (catene esterne per veicoli con ruote non “catenabili”) da applicare in caso di bisogno, continuano ad essere ottimi sostegni in caso di neve. Da ricordare che il limite di velocità a prescindere dalla strada che si sta percorrendo, scende a 40 km/h. Inoltre per il montaggio di questi dispositivi c’è bisogno di dimestichezza poiché spesso e volentieri bisogna lavorare in condizioni sfavorevoli (sotto una nevicata per esempio). Per noi la scelta è semplice su come affrontare il freddo. E per voi?

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