rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Salute

Univax day, giornata per 'immunizzare' studenti contro fake news


Roma, 1 feb. (AdnKronos Salute) - Una giornata nazionale di formazione e sensibilizzazione per 'immunizzare' i ragazzi contro l'epidemia di fake news in tema di vaccini. E' 'UniVax Day 2019', l’iniziativa promossa dalla Società italiana di immunologia, immunologia clinica e allergologia (Siica), rivolta ai ragazzi degli ultimi due anni delle scuole medie superiori. L’evento si è svolto questa mattina in contemporanea in 21 atenei italiani con l’obiettivo di affrontare il tema delle vaccinazioni sulla base delle evidenze scientifiche ad oggi disponibili, attraverso una relazione sul funzionamento del sistema immunitario e un dibattito sull’efficacia e i rischi dei vaccini. A Roma l’evento è stato organizzato in collaborazione con l’Istituto Pasteur Italia e ha visto la partecipazione di 50 scuole provenienti da Roma e provincia, con oltre 1,000 studenti presenti nell’Aula Magna dell'università Sapienza.


"UniVax Day vuole essere una vera e propria 'vaccinazione' delle nuove generazioni contro la confusione generata dall’epidemia di fake news che spesso riguardano il tema dei vaccini. Lo scopo dell’iniziativa è rendere i giovani più consapevoli dell’efficacia delle vaccinazioni e contrastare così le notizie false e tendenziose, attraverso un confronto diretto basato su un’informazione corretta, affidabile, scientifica", ha dichiarato Angela Santoni, direttore scientifico dell’Istituto Pasteur Italia e presidente Siica. "I vaccini proteggono non solo noi stessi, ma anche la collettività. Questo perché quando tutti gli individui sono protetti gli agenti patogeni non possono più diffondersi e infettare anche persone che, spesso per motivi di salute, non possono essere vaccinate", ha concluso.


"Il messaggio importante che abbiamo voluto ribadire oggi è che vaccinarsi rappresenta una responsabilità collettiva, perché consente di proteggere anche i pazienti con immunodeficienze che, per motivi di salute e non per scelta, non possono essere vaccinati. Basti pensare ai bambini leucemici che hanno il sistema immunitario compromesso. Queste persone confidano nella solidarietà di tutti coloro che si vaccinano proprio perché per loro alcuni vaccini sono inefficaci e altri dannosi", ha commentato Isabella Quinti, direttore del Centro di immunodeficienze primitive dell'Università Sapienza e componente del Consiglio direttivo Siica. "Ma solo se si vaccinano proprio tutti si può ottenere la cosiddetta immunità di 'gregge', in grado di bloccare la diffusione di batteri e virus e consentire a questi pazienti non vaccinati di vivere insieme agli altri una normale vita di relazione", ha concluso Quinti.


Inoltre, per coinvolgere attivamente gli studenti durante il confronto con gli esperti e rendere il dibattito interattivo, i giovani immunologi della Siica hanno sviluppato un quiz di 10 domande intitolato "Quante ne sai sui vaccini?" al quale i ragazzi hanno potuto rispondere direttamente dal loro cellulare accedendo alla pagina Facebook di Siica. Le riposte sono state poi proiettate e commentate in aula e, con lo stesso sistema, i ragazzi hanno potuto direttamente porre specifiche domande agli esperti, avviando così la discussione nel corso della tavola rotonda.


Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Univax day, giornata per 'immunizzare' studenti contro fake news

Today è in caricamento