Ponte Morandi, ex Ad risarcisce 193 parti civili "ma non è un’ammissione di colpa"
Assoutenti: "Le responsabilità di Aspi e quelle del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti (per le omesse verifiche) rimangono"
Assoutenti: "Le responsabilità di Aspi e quelle del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti (per le omesse verifiche) rimangono"
Nelle intercettazioni allegate un'adeguata descrizione dei rapporti che l'ex ad Castellucci aveva con gli altri manager che oggi sono stati oggetto di misure cautelari per i reati di attentato alla sicurezza dei trasporti e frode in pubbliche forniture. E alcune frasi sono agghiaccianti
La Guardia di Finanza sta eseguendo una serie di misure cautelari. Le accuse ipotizzate sono attentato alla sicurezza dei trasporti e frode in pubbliche forniture
Incentivo all'esodo da 13 milioni di euro. Quella del manager, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Atlantia, è la prima testa che cade dopo la bufera che si è abbattuta sulla holding che controlla Autostrade dopo il crollo del ponte Morandi a Genova
Giovanni Castellucci, in qualità di amministatore delegato e direttore generale di Atlantia, ha percepito un compenso di 5,05 milioni di euro, incluso un bonus da 3,72 milioni. Al presidente Fabio Cechiai 1,28 milioni compreso un bonus di 560mila euro