Giallo di Marcheno, la svolta clamorosa: "Ghirardini non si è suicidato, c'è la prova"
Lo sostiene il portavoce delle sorelle dell'operaio della fonderia Bozzoli, trovato morto lo scorso 18 ottobre a Case di Viso
Lo sostiene il portavoce delle sorelle dell'operaio della fonderia Bozzoli, trovato morto lo scorso 18 ottobre a Case di Viso
L'inquietante ipotesi avanzata dai familiari dell'operaio. L'articolo della rivista Giallo
Le sorelle di Giuseppe Ghirardini vogliono vederci chiaro sulla morte dell'operaio, arrivata dopo la scomparsa dell'imprenditore bresciano Mario Bozzoli. Il settimanale Giallo fa il punto sulle indagini
Chiesa gremita per le esequie dell'operaio della fonderia Bozzoli. Il parroco: "Aspettare la verità in silenzio"
E' stata un'esca in silicato, in commercio negli anni '70, ad uccidere l'operaio della fonderia Bozzoli. Possibile che l'uomo avesse conservato quel veleno tra le attrezzature da caccia?
L'operaio trovato morto solo sei giorni dopo la sparizione del suo datore di lavoro ricevette alcuni messaggi su WhatsApp quando, secondo la ricostruzione degli inquirenti, doveva essere già morto. Messaggi che furono letti
Il cianuro non è reperibile in commercio, così come la capsula trovata nello stomaco. L'articolo di BresciaToday
Svolta importante nelle indagini sul "giallo di Marcheno": il 50enne Giuseppe Ghirardini, l’operaio scomparso e poi trovato senza vita alle pendici del Passo Crocedomini, non sarebbe morto per cause naturali
La donna, che vive in Brasile con il figlio, ha spiegato di non essere mai riuscita a rispondere e ha nominato un legale "per sapere cos'è successo"
Secondo il Giornale di Brescia dietro il decesso dell'operaio ci sarebbe un semplice malore. Il mistero della scomparsa di Mario Bozzoli, il maresciallo: "Per la cremazione umana servono 1200 gradi, la fonderia arriva a 960"
Il corpo è stato trovato senza vita sulle rive di un torrente, a poca distanza dalla località di Ponte di Legno dove ieri era stata trovata la sua auto