Assange potrà fare ricorso contro l'estradizione negli Usa
L'Alta Corte di Londra ha deciso di concedere al cofondatore di Wikileaks la possibilità di presentare un nuovo ricorso. La prossima udienza è prevista per il 20 maggio
L'Alta Corte di Londra ha deciso di concedere al cofondatore di Wikileaks la possibilità di presentare un nuovo ricorso. La prossima udienza è prevista per il 20 maggio
Intervista a Philippe Lamberts, copresidente del gruppo ecologista al Parlamento europeo, sul caso del fondatore di WikiLeaks, detenuto nel Regno Unito e che rischia l'ergastolo negli Usa
Ci sono margini di confronto tra il profilo di Julian Assange (e la sua vicenda giudiziaria) e quello di Alexej Navalny (e la sua morte in un carcere siberiano)? Se qualcuno, soprattutto in questi giorni, ravvisa qualche similitudine, sono però tante...
L'Alta Corte di Giustizia britannica deve decidere se concedere una nuova udienza d'appello o accordare l'estradizione negli Stati Uniti, dove rischia 175 anni di carcere per spionaggio, furto e diffusione di informazioni riservate
L'iniziativa è partita dall'ex sindaca Virginia Raggi: solo due i contrari. L'ex redattore di Wikileaks è un nuovo cittadino romano
Il fondatore di Wikileaks è accusato di aver diffuso segreti militari e aspetta il responso sulla sua estradizione negli Stati Uniti. La moglie ha fatto visita al Papa per chiederne la liberazione
Governo e opposizione in Australia sostengono la sua causa, provando a far pressione su Biden affinché rinunci
Colpo del Movimento 5 Stelle che è riuscito a creare un supporto trasversale sulla sua candidatura. Ma i maggiori gruppi dell'Aula sosterranno Zelensky e il popolo ucraino
L'eurodeputata Pignedoli: "Il duro trattamento che gli è stato riservato è un messaggio contro i whistleblower affinché non si schierino mai contro i potenti e dalla parte della verità"
Intervista alla compagna dell'attivista che si trova in prigione nel Regno Unito in attesa di una estradizione negli Usa dove rischia 175 anni di carcere per aver pubblicato informazioni su crimini di guerra compiuti in Iraq e Afghanistan. Il M5S lo ha candidato al Premio Sakharov
Il giornalista australiano ha pubblicato documenti riservati che provano crimini di diverse nazioni, tra cui gli Usa, e ora potrebbe finire all'ergastolo con l'accusa di spionaggio
Il ministro degli Interni britannico ha firmato il decreto. Julian Assange non sarà consegnato subito agli Stati Uniti, dove è accusato di spionaggio. Cosa succede adesso
Gli Stati Uniti chiedono di poter processare il fondatore di Wikileaks per aver pubblicato documenti segreti sulle guerra in Iraq ed in Afghanistan nel 2010
Secondo la stampa statunitense nel 2017 Trump e l'intelligence Usa avevano preso in considerazione l'ipotesi di assassinare il fondatore di Wikileaks temendo una possibile fuga in Russia
Visti i suoi passati problemi respiratori gli avvocati del fondatore di Wikileaks ne avevano chiesta la liberazione. Il tribunale: “Non ci sono motivi per farlo”