La marocchina famosa per essere stata al centro del cosiddetto “Rubygate” avrebbe lasciato il marito e ora sarebbe impegnata in una nuova relazione con un ragazzo che pubblica sui social foto che li ritraggono insieme
"Noi eravamo convinti delle nostre ragioni. Le sentenze nessuno le può prevedere, contavamo su questo risultato perchè eravamo sicuri di avere ottimi argomenti difensivi"
La ragazza marocchina resterà a Milano fino alla fine del processo e su Berlusconi ha detto: "Silvio mi ha fatto solo del bene"
Il giorno dopo la sentenza di primo grado sul "Rubygate", gli italiani si dividono
Sette anni di carcere e interdizione perpetua dai pubblici uffici: è questa la sentenza di primo grado pronunciata dai giudici della quarta sezione penale del Tribunale di Milano in merito al cosiddetto "processo Ruby"
L'Espresso, con un articolo a firma di Arianna Giunti, svela un particolare finora inedito del Ruby-Gate che riguarda le informazioni ottenute da un informatore della polizia in incognito, che potrebbe sconvolgere il corso del processo di Milano
Al Tribunale di Milano per il controesame del pm, nell'ambito del processo Ruby2, la ragazza è apparsa piuttosto confusa. Anche momenti di tensione con il pm Sangermano dopo l'ennesimo "non lo so"
La giovane marocchina ha testimoniato al processo Ruby2 dove Fede, Mora e la Minetti sono indagati: "Con Silvio solo danza del ventre, mai sesso". Poi: "Ogni volta che andavo ricevevo buste con soldi"
Nel corso del processo che porta il suo nome ai danni di Emilio Fede, Lele Mora e Nicole Minetti la giovane marocchina entra nei particolari delle 'cene' di villa San Martino
Karima el Mahroug testimonia al processo di Milano a carico di Emilio Fede, Lele Mora e Nicole Minetti. "Mi avevano promesso un lavoro - ha detto ai giudici - ma volevano che facessi la escort".
Dopo mesi di polemiche la ragazza marocchina depone davanti ai giudici nel procedimento a carico di Emilio Fede, Nicole Minetti e Lele Mora. "A un concorso di bellezza dove c'era anche Fede dissi di avere 16 anni. E sulle feste di Arcore...
La protesta della giovane marocchina ha portato i suoi frutti: sarà ascoltata nel processo di primo grado per favoreggiamento alla prostituzione a carico dell'ex direttore del Tg e della ex consigliera regiona
Davanti al Tribunale di Milano, 'rubacuori' protesta contro i pm: "Volevano che accusassi Berlusconi". Poi spiega: "Mi dispiace per aver mentito sulla parentela con Mubarak". Quanto al leader Pdl "mi avrebbe aiutato comunque"
Domani mattina la giovane 'rubacuori' sarà davanti al Palazzo di Giustizia di Milano per protestare contro il processo che porta il suo nome: "Non sono stata ascoltata. Perchè?"
A pochi giorni dalla prossima udienzadel processo, Ruby passa il tempo come una qualsiasi 20enne
