Ballottaggi, trionfa il centrodestra e crolla l'affluenza: il Pd perde anche Genova
E' una vittoria nettissima quella del Centrodestra se si analizzano soltanto i ballottaggi delle grandi città. Affluenza sotto al 50 per cento. Renzi: "Nessun dramma", esulta Salvini
Cade anche una storica "roccaforte" della sinistra come Genova. Il centrodestra vince nettamente la seconda tornata delle elezioni amministrative. A Genova Marco Bucci è il nuovo sindaco. A L'Aquila vittoria del centrodestra in rimonta con Pierluigi Biondi, capace di ribaltare i pronostici. A Verona il centrodestra trionfa con Federico Sboarina. Si riconfermano invece Federico Pizzarotti a Parma e Sergio Abramo a Catanzaro.
E' una vittoria netta quella del Centrodestra se si prendono in considerazione soltanto i ballottaggi delle grandi città. Forza Italia, Lega e Fratelli d'Italia nei capoluoghi in cui si sono presentati insieme vincono. Anzi, stravincono. Conquistate Genova, Verona, Monza, Piacenza, La Spezia, Catanzaro, Alessandria, Pistoia, Como, Asti, L'Aquila, Rieti, Lodi, Oristano e Gorizia. Svoltano a destra anche città simbolo come Sesto San Giovanni e La Spezia.
Sergio Giordani è il nuovo sindaco di Padova dove il centrosinistra vince in controtendenza rispetto al risultato delle altre città. Il centrosinistra conquista anche il Comune di Lecce, grazie all'impresa di Carlo Salvemini.
Il temuto crollo dell’affluenza ai ballottaggi c’è stato, alla chiusura delle urne ha votato il 46,5% contro il 59,2 del primo turno.
Il Pd ammette in parte la sconfitta, ma nessun dramma secondo Matteo Renzi: "I risultati delle amministrative sono a macchia di leopardo. Come accade quasi sempre per le amministrative. Nel numero totale di sindaci vinti siamo avanti noi del Pd, ma poteva andare meglio: il risultato complessivo non è granché. Luci e ombre in tutte le altre zone. Questi sono i dati veri". "Volere è potere. Abbiamo cambiato il futuro e il destino di tante città, si può cambiare il destino del Paese. Questa faccia non ve la togliete di torno, vado fino in fondo. Gli italiani hanno deciso, si cambia e si va avanti": così il leader della Lega Nord, Matteo Salvini.
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