Angela Bruno, vittima della gag sessista di Berlusconi, vuole pubbliche scuse
Stamattina l'ex premier ha fatto ammenda, ma accusando la "stampa di sinistra"
Redazione 19 febbraio 2013 11:43
Angela Bruno, dipendente della Green Power, protagonista dell'ormai celebre siparietto dai toni osè di Silvio Berlusconi, ieri in un'intervista a "Piazza pulita", ha chiesto che il Cavaliere si scusi pubblicamente. "Vorrei da Berlusconi - ha detto - scuse pubbliche perché le offese sono state pubbliche, e dirgli che lui, persona di potere, deve essere una persona seria e non può permettersi di dare esempi di questo tipo: si scusi con me e con tutte le donne italiane".
"Mi sono sentita offesa ma - ha spiegato - non potevo reagire vorrei vedere altri al mio posto in quella situazione, e vorrei dire a chi ha applaudito e riso come si sarebbero comportati se lì al posto mio ci fosse stata una loro figlia o moglie".
"Berlusconi invece di offendere dovrebbe dare l'esempio al Paese come un padre di famiglia. Nessuno - ha aggiunto - si è mai permesso di comportarsi così con me, ma come potevo dare un ceffone ad un uomo di potere come Berlusconi".
IL VIDEO DELLA RICHIESTA DI SCUSE
Stamattina Silvio Berlusconi si è scusato pubblicamente con Angela Bruno, ma ci ha tenuto a ribadire che da parte sua non c'era nessuna malizia e, soprattutto, ha aggiunto: "Lei era divertitissima, mi ha chiesto l'autografo e di essere fotografata. Poi si è fatta influenzare dai sepolcri imbiancati" dei giornali.
Dunque le scuse: "Signora tante scuse, ma non legga più Repubblica e altri giornali consimili".