La prima "festa" di Silvio dopo l'operazione: Berlusconi riunisce il partito ad Arcore
I figli dell'ex premier sono preoccupati per la sua salute, ma venerdì a pranzo Berlusconi riunirà i maggiorenti di Forza Italia: il "padrone" del partito riprende il timone degli azzurri per inaugurare una gestione 'collegiale' su cui l'ex Cavaliere vorrà avere sempre e in ogni caso l'ultima parola
L'Aula del Senato ha detto no ai magistrati di Milano che avevano chiesto di utilizzare undici intercettazioni telefoniche tra Silvio Berlusconi e due delle 'Olgettine', Iris Berardi e Barbara Guerra, captate sulle utenze delle due. Un lungo applauso nelle fila del centrodestra e proteste del Movimento 5 Stelle contro il Pd.
Chi lo ha sentito al telefono riferisce che l'ex Cavaliere era quasi emozionato alla notizia del 'successo' del gruppo al Senato: un piccolo passo per un recupero di immagine agognato e che vedrà Berlusconi risalire al timone del suo partito quando venerdì a pranzo ad Arcore arriveranno i capigruppo, i vice, Gelmini, Tajani, Ghedini, Giacomoni, Valentino, Toti. Sarà il primo incontro dopo l'operazione. "Il referendum deve essere catalizzatore della ricostruzione di un centrodestra di governo" ha spiegato il capogruppo alla Camera Brunetta.
I figli del Cavaliere, preoccupati per la salute del padre, continuano a 'blindare' Arcore: la riunione di venerdì sarà una giornata di festa per salutare il leader azzurro e per sgombrare le voci di chi accreditava Toti e gli altri esponenti dell''asse del nord intenti a costituire un partito parallelo. L'ex presidente del Consiglio ha spiegato ai suoi di volersi ritagliare il ruolo di padre nobile ma di non voler più intervenire in nuove, eventuali liti interne. Una gestione 'collegiale' su cui l'ex Cavaliere vorrà avere sempre e in ogni caso l'ultima parola.
