rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Crisi economica

La Cgil suona l'allarme cassa integrazione

"Sono 455mila. Dati tornati a quelli del maggio scorso". Per ogni lavoratore in Cig, taglio del reddito medio di 1900 euro. Scudiere: "E' il segno di un paese lacerato".

Dopo l'allarme di Confindustria su cassa integrazione e disoccupazione, ecco quello della Cgil. Il più grande sindacato italiano, analizzando i dati Inps, mostra come la richiesta di ore di cassa integrazione nel mese di marzo è letteralmente volata. "Mai così male dal maggio di un anno fa" denunciano da Corso Italia.

"Le 99milioni 722mila 546 ore di cassa integrazione registrate lo scorso mese" spiega l'Osservatorio della Cgil in una nota basandosi sull'elaborazione delle rilevazioni Inps, "segnano un aumento rispetto allo scorso febbraio del 21,63%".

2012 peggio del 2011 - Analizzando invece i numeri su base annua, emerge il dato drammatico che nei primi tre mesi del 2012 il totale delle ore di cassa integrazione è aumentato del 2,10% rispetto al 2011. Guardando invece alla cassa integrazione ordinaria (Cigo), emerge un aumento del 21,79% rispetto ai primi tre mesi del 2011. Mentre tornando al confronto con febbraio 2012, ecco che le ore di cigo di marzo sono aumentate del 12,83% rispetto a quelle di febbraio, per un totale peri a oltre 28 milioni di ore.

In tutto, sono circa 455mila i lavoratori in cassa integrazione che hanno subito un taglio del reddito complessivo di circa 908 milioni di euro. Ben 1900 euro per ogni lavoratore. 

"Le cifre sono chiare" spiega Vincenzo Scudiere, della segreteria confederale Cgil "e dimostrano lacerazioni sempre più profonde dietro lo stillicidio quotidiano dei dati drammatici, dall'esercito dei cinque milioni di persone in cerca di un lavoro che non trova fino ai dati spaventosi sulla cassa integrazione".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La Cgil suona l'allarme cassa integrazione

Today è in caricamento