Dal "consultellum" al "legalicum", il dizionario dell'Italia verso il voto
Il dizionario della politica maschera con i latinismi il pasticcio di una legge elettorale uscita più volte riformata dal Parlamento e che dal 2014 subisce la censura, se non proprio la riscrittura, per il mancato rispetto della Costituzione: ecco perchè
La legge Calderoli, il "porcellum"
Sia l'italicum che il consultellum, non sono mai state testate sul campo. Gli italiani alle ultime elezioni infatti si sono trovati a votare secondo i dettami della legge elettorale scritta dal senatore leghista Roberto Calderoli, il cosiddetto "Porcellum" nome ottenuto latinizzando alla bell'e meglio quello che egli stesso ebbe a definire "Una porcata". Si tratta di un sistema proporzionale corretto da un premio di maggioranza e liste bloccate utilizzato nel 2006, 2008 e 2013. Nel gennaio 2014, con sentenza n. 1/2014, la Consulta ha dichiarato l'illegittimità costituzionale parziale della legge, annullando sia il premio di maggioranza, ritenuto "distorsivo" della rappresentanza,sia le liste bloccate.