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Venerdì, 29 Marzo 2024
Politica

M5s, De Falco al vetriolo: “Andrebbe espulso Di Maio, non io”

Il senatore, recentemente espulso dai pentastellati, ha criticato l'operato del vicepremier durante il programma radiofonico 'Un Giorno da Pecora': “Deve cambiare rotta, sta perdendo l'elettorato”

“Di Maio sta perdendo l'elettorato, deve assolutamente cambiare rotta. Secondo il nostro codice etico, chi fa perdere voti al Movimento va espulso. E' Di Maio che dovrebbe esser espulso da M5S, non io”: parole al vetriolo, rilasciare da Gregorio De Falco durante il suo intervento a 'Un Giorno da Pecora', programma radiofonico di Rai Radio 1. Il senatore recentemente espulso dal Movimento 5 Stelle attacca senza mezzi termini il leader dei pentastellati ed attuale vicepremier: “Di Maio ha fatto assumere al M5S una linea di destra - sostiene De Falco - Basta vedere questo avvicinamento ai Gilet Gialli, che è molto pericoloso, perché tra loro ci sono anche dei violenti”.

Tornando a parlare del 'cartellino rosso' arrivato dai vertici dei 5 stelle, De Falco dice di essere ancora in attesa: “Non è stata ancora ratificata: non mi è arrivato nulla, non ho avuto comunicazioni ufficiale a riguardo. Mi è arrivata solo una letterina di natale dei probiviri, che non è nemmeno firmata sembra quasi anonima. Alla fine c'è scritto solo 'I Probiviri'”.

Domani in Senato “andrò al mio posto, e se ci sarà il mio nome siederò lì”. A chi gli domanda se farà ricorso contro l'espulsione, “sto valutando con un esperto, non ho tutti gli atti con cui sono stato messo fuori dal gruppo. In caso di espulsione, poi, è prevista una penale di 100mila da pagare in 10 giorni”. 

Ha intenzione di pagarla? “Sto mettendo da parte i soldi, mi aiuterà la mamma - ha ironizzato De Falco - Mi farò assistere da un avvocato, comunque, perché io ho firmato per aderire ad un Movimento di opinione e non ad un regime militare. Del M5S nessuno mi ha chiamato, in una nessuna fase, in nessun momento. L'ultima volta che ho parlato con Di Maio è stato alla presentazione degli emendamenti sul dl sicurezza”.

“Lista De Falco? Prematura”

Alla domanda sulla possibilità di creare una sua lista, l'ormai ex senatore a 5 stelle ha risposto così: Una lista De Falco? E' prematura, in questo momento facciamo un passo per volta, nulla è irreale”. Prima del M5s per chi votava? “Da ragazzo ho votato per i Radicali e poi sempre a sinistra, Pd compreso”. Se si votasse oggi alle europee voterebbe ancora M5s? “Penso di sì”.

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