La Germania vuole porre la disciplina di bilancio degli Stati membri dell'Unione europea sotto il controllo di commissioni di esperti indipendenti. E' quanto riporta questa mattina il settimanale tedesco Der Spiegel. Il ministro delle Finanze, Wolfgang Schaeuble, punta infatti a proporre la creazione di una serie di commissioni, sia a livello nazionale che europeo, per monitorare e lanciare l'allarme su "sviluppi anomali" capaci di innescare crisi finanziarie. Non solo. Queste commissioni avranno anche il compito di "verificare la compatibilità tra le politiche finanziarie nazionali e le norme europee", ossia il patto di stabilità e il nuovo patto di bilancio.

Rafforzare i poteri del commissario europeo - Secondo fonti vicine al ministro citate dal Der Spiegel, Schaeuble vorrebbe anche rafforzare i poteri del commissario europeo alle Finanze, che sarebbe incaricato di far applicare le norme europee "senza eventuali opposizioni da parte di altri commissari o dello stesso presidente del Commissione". Il nuovo patto di bilancio, sottoscritto all'inizio di marzo da 25 stati membri dell'Ue, esclusi Regno Unito e Repubblica Ceca, mira a rafforzare la disciplina di bilancio, per scongiurare nuove crisi, prevedendo sanzioni quasi automatiche in caso di sforamento nella spesa pubblica. L'Irlanda si pronuncerà il prossimo 31 maggio, attraverso un referendum, su questo nuovo patto europeo.