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Martedì, 23 Aprile 2024
Politica

Di Maio: "Lo ius soli non è nel contratto né nell’agenda di governo"

Il vicepremier è favorevole alla concessione della cittadinanza italiana per meriti speciali al ragazzino di origine egiziana che è riuscito a chiamare i soccorsi dal bus dirottato di San Donato milanese, ma il tema dello ius soli va affrontato a livello europeo, ha detto ad Agorà

Sì alla cittadinanza italiana al piccolo Ramy, ma no allo ius soli, per il momento. Ad Agorà il vicepremier Luigi Di Maio ribadisce che la legge sulla cittadinanza ai figli degli stranieri nati in Italia “non è nel contratto né nell’agenda di governo” e si tratta di temi che “vanno affrontati a livello europeo". "Se vogliamo affrontare il tema della cittadinanza europea tutti gli Stati insieme per me va bene", spiega.

Di Maio è però d’accordo nel concedere la cittadinanza al ragazzino egiziano nato a Milano che ha salvato i compagni che erano sul bus dirottato a San Donato Milanese chiamando i soccorsi, come aveva spiegato in un post su Facebook: “Ha messo a rischio la propria vita per salvare quella dei suoi compagni. È la cittadinanza per meriti speciali che si può conferire quando ricorre un eccezionale interesse dello Stato. Sentirò personalmente il presidente del Consiglio in questo senso”.

Il Viminale ha fatto poi sapere di essere pronto a velocizzare al massimo le procedure per la concessione della cittadinanza. Fonti dal ministero fanno sapere che l’auspicio è attribuire la cittadinanza a Ramy e toglierla al dirottatore del bus.

Intanto la prefettura di Cremona ha chiesto al comune di Crema il certificato di nascita di Ramy per valutare la concessione della cittadinanza. Il sindaco di Crema, Stefania Bonaldi, ha però posto l'accento su come sia stato "corale" il comportamento degli alunni: "C'era chi distraeva l'attentatore, chi contribuiva a nasconde i telefoni. Credo sia stato il messaggio più importante: si sono salvati insieme".

Salvini: "La cittadinanza è preziosa, può essere data e tolta"

Per quanto riguarda la concessione della cittadinanza anche al piccolo Adam, un altro dei ragazzini al bordo del pullman che insieme a Ramy è riuscito ad avvertire i soccorsi, il ministro dell’Interno Matteo Salvini ha fatto sapere, parlando a Mattino Cinque, che “stiamo facendo tutti gli approfondimenti del caso per verificare che non ci siano problemi. Vi farò sapere nelle prossime ore. Sarebbe più facile dire è fatto tutto, regalo tutto a tutti. Stiamo facendo le verifiche del caso, quindi nelle prossime ore spero che questi ragazzi abbiano il loro giusto riconoscimento. La cittadinanza è preziosa, può essere data e anche tolta“.

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