rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Politica

Di Maio contro i “cambi di casacca”: "Chiederò 100mila euro a chi lascia il M5s"

A margine dell'Assemblea Onu tenutasi negli Stati Uniti il ministro degli Esteri ha annunciato una dura presa di posizione nei confronti di chi deciderà di lasciare i 5 stelle: "Avvierò le procedure per chiedere un risarcimento"

Dopo il passaggio della senatrice Gelsomina Voto al nuovo partito di Matteo Renzi, Italia Viva, il leader del Movimento 5 stelle, Luigi Di Maio, cerca di arginare l'eventuale fuga dalle fila pentastellate, chiedendo un cospicuo risarcimento: ''Per i parlamentari che intendono lasciare il gruppo M5s avvierò tutte le procedure previste e chiederò il risarcimento di 100mila euro''. 

Di Maio: "Mettiamo fine al mercato delle vacche"

Il ministro degli Esteri ha annunciato questa dura presa di posizione a margine dell’assemblea Onu. Le regole M5s prevedono infatti la multa salatissima per i cambi di casacca.

"Ne parlerò con il Pd, dobbiamo mettere fine a questo mercato delle vacche, sia i parlamentari che cambiano gruppo che i gruppi che li fanno entrare - ha sottolineato - E’ arrivato il momento di introdurre il vincolo di mandato: se cambi gruppo vai a casa".

Un escamotage, quello di Di Maio, per cercare di mettere a tacere anche le diverse voci di corridoio che parlano di diversi parlamentari pentastellari pronti a cambiare “squadra”, sia in Senato che alla Camera. Ma se a Palazzo Madama i senatori pronti a cambiare dovrebbero comunque confluire nella maggioranza (Pd o Italia Viva), senza così minare la tenuta dell'esecutivo, il discorso è differente per Montecitorio, dove i deputati delusi dal Movimento potrebbero anche finire agli ordini di Salvini tra i banchi della Lega. Ma al momento, se il passaggio alla corte di Renzi di Gelsomina Voto è ufficiale, per tutti gli altri "movimenti" si tratta soltanto di indiscrezioni.

Manovra, Di Maio: "Presto le nuove misure anti-evasione"

Dall'assemblea Onu Di Maio ha parlato anche della manovra economica: "Non c’è tensione, il ministro dell’Economia sta facendo un ottimo lavoro di coordinamento". "Nei prossimi giorni gli italiani conosceranno le nuove misure anti evasione, faremo una lotta all’evasione senza quartiere introducendo anche il carcere per gli evasori -ha spiegato il ministro degli Esteri-. Ci saranno misure innovative per recuperare decine e decine di miliardi di euro dai grandi evasori".

Rossi: "Vincolo di mandato? Di Maio rispetti la costituzione"

"Ancora Di Maio: 'chiederò al d di togliere il vincolo di mandato'. No! Un deputato deve essere libero di fare le sue scelte. Poi saranno i cittadini a giudicare liberamente. Invece, a me sembra che si vuole che i deputati vengono tagliati, poi vengono scelti dai vertici dei partiti o da piattaforme digitali che dipendono da privati, e infine sono obbligati a votare come decide il 'capo politico'. Non è la democrazia che delinea la nostra Costituzione. Il Pd ha messo al primo punto per l'accordo di governo con il M5s il rispetto della democrazia rappresentativa e costituzionale. Non sono affatto questioni secondarie per il futuro del Paese". Lo ha scritto su Facebook Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana.

Pizzarotti: "Di Maio illiberale"

"Sta franando la terra sotto i piedi del Ministro Di Maio, sempre più debole e solo: i suoi lo stanno abbandonando. Siccome gli frana la terra attorno, vorrebbe correre ai ripari rendendo l'Italia una democrazia illiberale, introducendo il vincolo di mandato. Dopo l'abolizione della povertà e quest'altra sparata, quante castronerie siamo costretti a sentire ancora dal Ministro Di Maio?". A dirlo è Federico Pizzarotti, sindaco di Parma e presidente di Italia in Comune.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Di Maio contro i “cambi di casacca”: "Chiederò 100mila euro a chi lascia il M5s"

Today è in caricamento