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Mercoledì, 24 Aprile 2024
VERSO LE ELEZIONI

"Mercati preoccupati dagli annunci di Berlusconi: possibile instabilità post-voto"

Le "promesse choc" del Cavaliere - su Imu e condono fiscale - fanno tremare i mercati e salire lo spread: l'analisi di Wall Street Journal e Financial Times

ROMA - A tre settimane dal voto, il dibattito si infuoca sull'Imu. E se ieri abbiamo assistito al botta e risposta a distanza tra Berlusconi e Monti, proprio sulla tassa più "odiata" dagli italiani (da restituire in contanti e da abolire, promette il Cavaliere), in serata e questa mattina il nostro Paese si trova a fare i conti con le tribolazioni dei mercati internazionali.

Lo spread, il differenziale tra i titoli di Stato italiani e tedeschi a 10 anni, è tornato a salire, toccando quota 295 punti e superando così la cosiddetta "quota Monti", ovvero quei 287 punti che erano stati fissati come obiettivo dal premier uscente. Negative le aperture di Piazza Affari (-0,34%), Madrid e Francoforte. Male anche tutte le borse asiatiche.

Le polemiche e gli annunci della campagna elettorale (insieme allo scandalo del Monte Paschi) stanno mettendo sotto pressione i titoli di Stato. Il "contrattacco elettorale" di Silvio Berlusconi e il fatto che "i sondaggi mostrano che la coalizione di centrodestra sta riducendo lo scarto sul centrosinistra" ha suscitato la "preoccupazione" dei mercati. Lo scrive il Financial Times sul suo sito internet, in un articolo dedicato alla cattiva performance delle borse ieri in Spagna e in Italia.

Nell'articolo - che sottolinea anche come lo scandalo di corruzione che sta investendo il Partido popular (Pp) al potere a Madrid abbia colpito i titoli di Stato spagnoli - il quotidiano londinese sostiene che sull'Italia comincia a diffondersi il timore "che il voto del 24-25 febbraio potrebbe portare a una situazione di instabilità politica".

E' stato un lunedì da dimenticare per la Borsa di Milano. In chiusura di giornata a Piazza Affari, il Ftse Mib ha segnato -4,50% e l'All-share -3,78%. Il crollo è legato alle nuove incognite sull'esito delle elezioni e alle indagini sui derivati dopo lo scandalo Mps. E il Wall Street Journal ha citato le indagini giudiziarie sui derivati e l'ex premier Silvio Berlusconi "che sta guadagnando popolarità nei sondaggi pre-elettorali e che ha promesso di abbassare le tasse in caso di elezione, generando molte preoccupazioni sul fatto che questo potrebbe mettere pressione al bilancio del Paese".

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