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Giovedì, 25 Aprile 2024
Elezioni amministrative / Milano

Le amministrative a Sesto San Giovanni

Otto i candidati per la poltrona di sindaco del comune più popoloso dell'hinterland milanese

Sono otto i candidati per la poltrona da sindaco del comune più popoloso dell’hinterland milanese. Al centro della campagna elettorale, la questione della ex Area Falck (nella foto).

Monica Chittò - Sostenuta da Pd, Idv, Sel, Federazione per la sinistra, Socialisti per Sesto c’è Monica Chittò. Nasce nel 1962 ed è sempre vissuta a Sesto. Si laurea in Lettere Moderne e nel 1993 sposa il suo attuale marito. Lavora nel mondo dell’editoria in Longanesi. Grazie al suo lavoro, conosce Oldrini, l’attuale sindaco di Sesto, che la inizia al mondo politico nel 2002 come consigliere comunale. Per sette anni è assessore all’educazione e alla cultura. Secondo il suo programma le ex aree Falck possono diventare sedi universitarie, parchi pubblici (anche se spera di collocarci la Città della Salute) e nuovi spazi per le aziende. Inoltre vuole dare maggior sostegno domiciliare agli anziani e aiutare le imprese nel rilancio economico con il “Patto per il lavoro e lo sviluppo”.

Franca Landucci - Poi c’è Franca Landucci, sostenuta da Pdl e La Destra. Nasce nel 1953 a Milano, dove studia e conosce il suo attuale marito. Si laurea in Lettere classiche e inizia ad insegnare al ginnasio. Diventa professore associata all’università Cattolica di Milano in storia economica e sociale del mondo antico. Inizia ad impegnarsi nel mondo politico negli anni novanta, dalla parte dell’allora Forza Italia, ed è per dieci anni capogruppo del Pdl di Sesto. Le sue idee per la città sono molto precise: non sarà più la “Sesto rossa”, ma una città più vivibile e sicura. Nell’aree Falck vuole incrementare il trasporto pubblico, in modo da strapparle all’isolamento attuale. Poi c’è l’idea della riqualificazione della stazione ferroviaria e la costruzione di un centro sportivo polivalente.

Gianpaolo Caponi - Gianpaolo Caponi è sostenuto da Sesto nel Cuore e Terzo polo per Sesto. Nasce nel 1963 a Milano, ma vive e studia a Sesto in una famiglia di commercianti. Diventa avvocato e si impegna fin da subito nel sociale. Diviene membro del Lions Club, per poi esserne il presidente dal 2010. Inoltre è consigliere dell'Ordine degli avvocati di Monza e presidente dell'associazione Libere Professioni Monza e Brianza. Il suo programma elettorale si basa sul sociale: aiutare anziani e famiglie, con sportelli appositamente dedicati, riqualificare il centro sportivo di via Rovani. Poi si continua con un incremento dei mezzi pubblici e una maggiore attenzione all’eco sostenibilità.

Alessandra Aiosa - La Lista Giovani Sestesi sostiene Alessandra Aiosa. Quarantenne, sposata da undici anni, ha seguito dei corsi di marketing, economia e comunicazione allo Iulm, per poi diventare imprenditrice. Molto cattolica, ha un programma elettorale fatto per le famiglie, come azzerare le liste d’attesa negli asili nido. Poi ci sono i due progetti fondamentali: riqualificare la piscina Longo e creare una città dello sport. Per quest’ultimo progetto in particolare, si è rivolta al presidente dell’Inter Massimo Moratti proponendogli di costruire in città uno stadio dedicato ai neri azzurri. 

Orazio La Corte - Orazione La Corte è, invece, sostenuto da Per Sesto etica, vivibile, solidale ed Ecologisti e reti civiche Sesto S.G. Nasce nel 1951 a Grottaglie, in provincia di Taranto, e si trasferisce a Sesto quando ha 4 anni. Studia all’istituto tecnico serale, per diventare oggi un project manager in una ditta di impianti di depolverizzazione e filtrazione dei gas. E’ sposato con una figlia, diventa consigliere comunale per i Verdi. Il suo programma parla molto delle zone dismesse, problema centrale per la città. Nelle aree ex Falck La Corte vuole ampliare le proposte produttive, senza destinare quegli spazi a nuove abitazioni che porterebbero solamente nuovi abitanti ad una città già congestionata dalla situazione attuale. 

Celestino Pedrazzini - La Lega candida Celestino Pedrazzini: nasce nel 1947 a Plesio e si trasferisce poi a Sesto. E’ sposato con figli, si laurea in ingegneria civile edile ergo tecnica: inizia a lavorare in studi di ingegneria ed architettura, per poi diventare un libero professionista. La sua esperienza politica inizia nel 1992 come consigliere comunale a Sesto, diventa anche senatore per il collegio Milano 6 e per quello di Como. Nel suo programma elettorale c’è la razionalizzazione della burocrazia, il supportare l’educazione scolastica. Come punto di forza c’è la trasparenza e il coinvolgimento dei cittadini con possibili referendum su moschea, aree Falck, viabilità e la pubblicazione periodica dei risultati ottenuti.

Serena Franciosi - Il Movimento 5 Stelle, punta invece su Serena Franciosi. Ha 31 anni, sposata con una bimba nata da poco. Lavora nell’industria farmaceutica: mai iscritta nelle liste di un partito, si ritrova per la prima volta in politica. Nel programma elettorale porta avanti le idee della sua lista: ascoltare la gente, mettere in connessione territorio e amministrazione, più eco sostenibilità ( pannelli fotovoltaici, potenziamento della raccolta differenziata). Per le ex aree Falck boccia l’idea di nuove case, mentre incentiva un possibile investimento delle aziende. Inoltre propone delle case di riposo e degli alloggi per universitari che occupino le aree dismesse. 

Gianluigi Nuccini - Gianluigi Nuccini è appoggiato dalla lista X Sesto 2012. Ha 49 anni con due lauree, è musicista e compositore. Insegna musica in un liceo, è sposato e con due figli. Nel suo programma parla di un Open municipio, aperto ai cittadini grazie al web, della revisione degli indici edificatori dell’ex aree Falck, di un maggior sviluppo della mobilità. Poi ci sono delle proposte per aumentare gli spazi destinati ai giovani e agli anziani, senza però separarli: l’idea è quella di creare un’unica famiglia. 

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