rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Politica

Elezioni Emilia Romagna, "paradosso" Bonaccini: ha vinto (anche) grazie ai 5 stelle

Secondo uno studio dell'Istituto Cattaneo, centrodestra e centrosinistra hanno fatto il pieno nei rispettivi elettorati, così a spostare l'ago della bilancia sarebbero stati i pentastellati delusi

Potrebbe sembrare paradossale, ma una fetta di merito nella vittoria di Stefano Bonaccini alle elezioni Regionali in Emilia Romagna, va data gli elettori del Movimento 5 Stelle. ''Ma come è possibile'', verrebbe da pensare, ''non ha senso''; eppure proprio i voti dei pentastellati potrebbero essere stati fondamentali per spostare l'ago della bilancia dalla parte del candidato del Partito Democratico.

Ad evidenziare questa fenomeno ''migratorio'' nell'elettorato emiliano-romagnolo è uno studio dell'Istituto Cattaneo di Bologna che ha analizzato i flussi elettorali su 4 città (Forlì, Ferrara, Parma, Ravenna) dalle europee 2019 alle regionali 2020.

Elezioni Emilia Romagna, dove sono finiti i voti dei 5 stelle

Secondo l'istituto bolognese, gli elettori M5s hanno avuto un ruolo determinante nell'esito del voto. Infatti, i due favoriti alla vigilia,  Stefano Bonaccini, per il centrosinistra e Lucia Borgonzoni, per il centrodestra, hanno fatto quasi il pieno dei rispettivi elettorati, tramutando in decisive le scelte delle terze parti in gioco.

elezioni-emilia-romagna-2020-istituto-cattaneo-voti-m5s-2

In questo caso, la torta più grande di voti da poter ''rosicchiare'' era proprio quella del Movimento 5 Stelle. Secondo l'analisi, molti elettori pentastellati il 71,5% a Forli', il 62,7% a Parma, il 48,1% a Ferrara, hanno optato per Bonaccini, mentre soltanto una piccola percentuale ha deciso di votare Borgonzoni.

elezioni-emilia-romagna-2020-istituto-cattaneo-voti-destra-2

Alla luce di questi dati, sottolinea l'Istituto Cattaneo, ''l'espansione elettorale dell'area di centrosinistra guidata da Bonaccini è dovuta alla maggiore capacità di attrazione degli elettori M5s. Di fronte all'alternativa tra destra e sinistra hanno optato in modo netto per lo schieramento del presidente regionale uscente".

elezioni-emilia-romagna-2020-istituto-cattaneo-voti-sinistra-2

Ma se gli elettori a 5 stelle hanno cambiato idea rispetto alle precedenti votazioni, lo stesso non si può dire per l'elettorato di centrodestra e centrosinistra. Entrambi le fazioni hanno perso poco o niente del loro bacino, facendo il pieno nel loro bacino di voti. In questa situazione di sostanziale parità sono state le terze parti a spostare gli equilibri.

Elezioni Emilia Romagna, Bonaccini ''prende” anche a sinistra

Analizzando anche i dati sulle singole province, l'istituto bolognese evidenzia un'altro fenomeno a favore di Stefano Bonaccini. Il candidato del Pd, oltre ad attrarre l'elettorato dei 5 stelle, è stato bravo anche a ''fagocitare'' voti dalle altre liste di sinistra.

''Nel caso di Ferrara – spiega l'Istituto Cattaneo - il 61,4% di chi nel 2019 aveva votato per un partito a sinistra del Pd ha scelto Bonaccini, e in misura superiore lo stesso fenomeno si è osservato anche a Forlì (71,4%)''.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Elezioni Emilia Romagna, "paradosso" Bonaccini: ha vinto (anche) grazie ai 5 stelle

Today è in caricamento