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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Elezioni Regionali: dopo l'Umbria si vota in Calabria ed Emilia Romagna. La guida

Tra la fine del 2019 e l'inizio del 2020 restano due importanti appuntamenti elettorali nel calendario delle elezioni regionali

Dopo la Waterloo pentastellata nelle elezioni regionali in Umbria restano due importanti appuntamenti elettorali nel calendario delle elezioni regionali 2019. Erano infatti in tutto sette le regioni coinvolte nella tornata elettorale: il centrodestra si è confermato vincitore il 10 febbraio 2019 in Abruzzo, in Sardegna il 24 febbraio, in Basilicata il 25 marzo, in Piemonte il 26 maggio, in Umbria il 27 ottobre.

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Ma gli appunamenti non sono finiti: i cittadini di Calabria voteranno tra novembre e dicembre 2019. Poi toccherà all'Emilia Romagna che sconta il rinvio delle elezioni regionali al 26 gennaio 2020. Il governatore uscente Stefano Bonaccini, ha proposto la data al presidente della Corte d’Appello di Bologna, Giuseppe Colonna: "Vi è la necessità di consentire alla Regione di predisporre e approvare la legge di bilancio 2020-2022, assicurando in tal modo la piena funzionalità dell’ente ed evitando l’esercizio provvisorio che, al contrario, ne limiterebbe l’operatività". La richiesta è stata approvata tra le proteste della Lega.

Elezioni regionali 2019: quando e dove si vota?

Tutte e sette le Regioni coinvolte dal elezioni escono da un governo di centrosinistra.

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Elezioni regionali in Emilia Romagna 26 gennaio 2020

Le urne per le elezioni regionali in Emilia Romagna si apriranno il 26 gennaio 2020. L’attuale governatore di centrosinistra Stefano Bonaccini correrà per cercare di ottenere un secondo mandato, sperando anche di strappare un accordo con il Movimento 5 Stelle.

Per il centrodestra correrà Lucia Borgonzoni. Come deciso durante il vertice di Arcore, toccherà alla Lega il candidato della coalizione: Matteo Salvini aveva da tempo scelto la senatrice del carroccio. 

Con una votazione su Rousseau la base del Movimento 5 stelle ha vincolato la dirigenza pentastellata a presentare alle urne le liste M5s nonostante la richiesta avanzata dallo stesso capo politico di una "pausa elettorale" per riorganizzare il Movimento. Alle regionarie in Emila Romagna è risultato vincitore Simone Benini.

Elezioni regionali in Calabria

Per il centrosinistra incertezza sulla ripresentazione del governatore uscente Mario Oliverio. Tra i profili civici al vaglio del Nazareno quello dell’imprenditore Maurizio Talarico. Pippo Callipo ha sciolto la riserva il 30 novembre e la sua candidatura è sostenuta dal Zingaretti.

Nel centrodestra la scelta del candidato spetta a Forza Italia ma la Lega ha bocciato l'investitura del sindaco di Cosenza Mario Occhiuto. In campo anche l'azzurra Jole Santelli, attuale coordinatrice regionale di Fi.

Il Movimento 5 stelle ha sottoposto la decisione ad una votazione su Rousseau: gli attivisti M5s bocciando la linea Di Maio hanno chiesto la presenza di una lista del Movimento. Il docente universitario Francesco Aiello il 28 novembre ha sciolto la riserva, accettando la candidatura alla presidenza della Calabria con il M5S.

Alla guida della lista La Calabria che vogliamo si candida a governatore Giuseppe Nucera.

In corsa anche Carlo Tansi, ex capo della protezione civile in Calabria. 

Dopo le elezioni in Emilia Romagna e in Calabria, nella primavera del 2020 sono attese anche le elezioni regionali in Veneto, Liguria, Toscana e Marche, Campania e Puglia. Si dovrebbe votare nella tarda primavera ma il Ministero dell’Interno che ancora non ha ufficializzato la data.

Elezioni tutti gli appuntamenti del 2019

In Basilicata domenica 24 marzo la sfida ha visto confrontarsi quattro candidati governatori sostenuti in totale da 14 liste. E la Lucania, dopo Sardegna e Abruzzo è ormai un’altra ex "roccaforte" Pd. Vito Bardi, designato da Forza Italia, ha ottenuto il 42,20%.

Elezioni regionali Basilicata | Risultati Elezioni Basilicata 2019

In Sardegna domenica 24 febbraio Christian Solinas, Segretario del Partito Sardo d'Azione e senatore eletto con la Lega, è stato eletto nuovo presidente della Regione. Nulla da fare per il sindaco di Cagliari Massimo Zedda candidato per il centrosinistra. Crollo del Movimento 5 stelle, che aveva fatto il botto alle politiche del 4 marzo scorso con oltre il 42% sia al Senato che alla Camera.

Elezioni regionali Sardegna | Risultati Elezioni Sardegna 2019

In Abruzzo il 10 febbraio 2019 il candidato del centrodestra Marco Marsilio è stato eletto presidente della Regione Abruzzo con 299.949 preferenze, pari al 48% dei consensi. Secondo i dati definitivi diffusi dal Viminale, il senatore di Fratelli d'Italia ha superato di oltre 100mila preferenze il candidato del centrosinistra Giovanni Legnini che si è fermato al 31,2%. Terzo posto per Sara Marcozzi del Movimento 5 Stelle staccata di 170mila preferenze pari al 20,2%.

Elezioni regionali AbruzzoRisultati elezioni Abruzzo

Centrosinistra sconfitto anche in Piemonte dove Chiamparino è rimasto sconfitto nell'election day che ha visto Cairo vincitore. 

Il 27 ottobre 2019 alle elezioni anticipate in Umbria la senatrice della Lega Donatella Tesei vince sfiorando il 60%.

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