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Venerdì, 29 Marzo 2024
Elezioni Europee 2014

Elezioni europee, il giorno dopo dei Cinque Stelle: "Delusi, faremo autocritica"

Di Battista: "Il cambiamento culturale è lento, più lento del previsto, ma è inarrestabile". Più deluso Vignaroli: "Il Pd ha purtroppo stravinto e noi siamo andati sotto le nostre aspettative. Faremo autocritica"

E' palpabile in casa Cinque Stelle la delusione per il risultato inferiore alle aspettative. I quasi 20 punti di distacco dal Pd spengono l'entusiasmo che aveva caratterizzato l'intera campagna elettorale di Grillo e compagni.

DI BATTISTA - "Credo fermamente che il M5S andrà al governo. Il cambiamento culturale è lento, più lento del previsto, ma è inarrestabile". Lo scrive Alessandro Di Battista, deputato del M5S, su Facebook commentando i risultati elettorali.

"Grazie a tutti gli attivisti, a tutti i volontari, a tutti i miei fantastici colleghi - osserva - che si sono impegnati come pazzi per combattere per il bene comune. Sono momenti duri e vanno vissuti tutti, fino in fondo. Io sono fiero di quel che abbiamo fatto questi mesi. Non mollerò certo adesso. Credo fermamente che il M5S andrà al governo.

"Il cambiamento culturale è lento, più lento del previsto, ma è inarrestabile. Buona notte a tutti. Già dalla prossima settimana continuerò con le agorà (come me faranno tantissimi colleghi) e continuerò a fare tutto quel che abbiamo fatto. Portare le nostre idee e i valori dell'onestà in Parlamento, stare sempre in mezzo alla gente provando a far capire ancora con più forza (le delusioni possono anche darti più forza se credi in quel che fai) che oggi ci stiamo noi in Parlamento ma domani ci sarà qualcun altro, continuerò a restituire i soldi e a fare il portavoce".

VIGNAROLI - "Il Pd ha purtroppo stravinto e noi siamo andati sotto le nostre aspettative. Faremo autocritica sapendo che la montagna è difficile da scalare". Lo scrive il deputato M5S Stefano Vignaroli su facebook.

La vittoria di Renzi: tutte le prime pagine

"Battere un Renzi così forte mediaticamente - prosegue - non era facile ma abbiamo sperato fosse possibile, nonostante sia al Governo da poco (e quindi i nodi potrebbero presto venire al pettine). Avremo molto da lavorare, come sempre. Comunque più di un 20% ci ha sostenuto e ci dà la forza per proseguire a dare il massimo, portando avanti il nostro amato progetto. Grazie ai tanti che ci hanno aiutato e incoraggiato. Grazie a chi ci criticherà in maniera costruttiva ben sapendo l'importanza di avere una forza politica come la nostra come volano di cambiamento".

"Per il resto - conclude Vignaroli - credo affluenza bassa e ho notato non molte preferenze (spesso sbagliate) significativo di quanto i cittadini siano arrugginiti nell'esercizio della democrazia, di quanto siano delusi dalla politica o vedano lontana l'Europa".

QUI I RISULTATI DI TUTTI I PAESI

PUGLIA - "Siamo tutti stanchi e non soddisfatti. Ci aspettavamo un risultato più alto. È mancata al voto la nuova generazione". Lo scrive il senatore del M5S Sergio Puglia su Facebook.

"I giovani - prosegue - hanno lasciato ad un altra generazione di decidere per il loro futuro. Con queste elezioni abbiamo un dato interessante ed inconfutabile: il MoVimento Cinque Stelle non è un voto di protesta ma un voto consapevole. Ci aspettavamo di più ma questo di più non è venuto. Poco male, vuol dire che ciascuno di noi, che ha preso consapevolezza di questa esigenza di crescita culturale (che è il MoVimento Cinque Stelle), deve maggiormente impegnarsi a trasferirla. Siamo sulla buona strada, anzi ottima, poiché partiamo da un consolidamento di consensi molto alto. Siamo il più grande partito dell'opposizione (ed unico) e abbiamo chiaro il lavoro che dobbiamo fare: informare per consentire anche agli altri di crescere con una informazione sana. Crescendo, automaticamente la consapevolezza di dover votare 5 stelle sarà un esigenza naturale".

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