Elezioni 2018, tutti i parlamentari che non saranno ricandidati
Molti big della politica dal 4 marzo 2018 cambieranno vita molti i parlamentari di lungo corso pronti a dire addio al seggio: tra chi non siederà più in Parlamento anche il controverso senatore Antonio Razzi. Ma anche Di Battista, Alfano, Bindi e Poletti
Dopo le elezioni nel nuovo Parlamento volti nuovi ma soprattutto molti big della politica dal 4 marzo 2018 cambieranno vita (amore o forza): per molti pezzi da Novanta di Montecitorio e Palazzo Madama i tempi si sono fatti difficili, come testimoniano le defezioni eccellenti annunciate da alcuni veterani nei giorni scorsi.
C'è chi dichiara di non volersi più ricandidare per "scelta di vita" o, più prosaicamente, perché ha fiutato l'aria e preferisce anticipare una decisione imbarazzante da parte del gruppo dirigente del proprio partito. Ma c'é anche chi di tornarsene a casa non ne ha voglia e si sta preparando a resistere per tentare di conservare il proprio seggio parlamentare.
Il ritorno dei collegi uninominali, infatti, potrebbe costringere alcuni big a rinviare il congedo, per risparmiare al proprio partito sconfitte clamorose in collegi amici, laddove non esista un rimpiazzo di qualità. E' il caso dell'ex-premier ed ex-segretario Ds Massimo D'Alema, in rampa di lancio nello storico collegio di Gallipoli con Liberi e Uguali.