Elezioni, tutti i simboli e le liste che troveremo alle elezioni italiane 2018
Alla chiusura dei termini domenica 21 gennaio sono stati presentati simboli da 103 partiti e movimenti che vogliono partecipare alle elezioni politiche 2018. Il Ministero dell'interno ne ha ammessi 75
Alle elezioni politiche 2018 il prossimo 4 marzo gli italiani troveranno alcuni simboli che già conoscono (con qualche modifica), altri finiranno sulla scheda elettorale per la prima volta, altri ancora ritornano da un passato che riesuma la Prima Repubblica.
Come vengono eletti deputati e senatori spiegato in breve
Oltre alle liste già politicamente rappresentate in Parlamento, ci sono altri movimenti e partiti chiamati per legge a raccogliere le firme necessarie per partecipare alle elezioni politiche.
Chi vince le elezioni? La diretta
Il Ministero dell'interno, esaminati i 103 contrassegni depositati per le elezioni politiche del 4 marzo, ne ha ammessi 75. In 19 casi il Ministero ha invitato i depositanti, in base alla normativa vigente, alla sostituzione del contrassegno e/o all'integrazione della dichiarazione di trasparenza entro 48 ore dalla notifica. Tra i "non ammessi" lo scudo crociato della Democrazia Cristiana (simbolo già presente in Noi con l'Italia-Udc) e la fiamma dell'Msi Destra Nazionale (già presente in Fdi), i Forconi, Pensionati Consumatori, Indipendenza del Veneto..
Per carenza documentale a 9 contrassegni non è consentita la presentazione di liste: tra i bocciati La Margherita - Democrazia è Libertà, Fronte Verde, Ragione e Libertà.
Elezioni, i simboli: centrodestra | centrosinistra | M5s | LeU | Gli altri
L'appuntamento successivo, per tutti, è dalle ore 8 del 28 gennaio alle ore 20 del 29 gennaio nelle Corti di appello o nei Tribunali delle circoscrizioni, per la presentazione delle liste con le candidature.
Elezioni, le tappe verso le urne
Nella sezione Elezioni trasparenti del sito del Ministero dell'Interno sono stati pubblicati i simboli depositati e le liste dei candidati.